La Camera approva in via definitiva il decreto elezioni: voto amministrative rinviato in autunno

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Undici le città con più di 100.000 abitanti che rinnoveranno i propri organi di governo e di rappresentanza

Solo per le elezioni amministrative i comuni interessati sono 1312; alle urne saranno chiamati 20 comuni capoluogo di provincia e di questi 6 sono anche capoluogo di regione: Bologna, Milano, Napoli, Roma, Torino e Trieste.

Il provvedimento è già stato approvato dal Senato La Camera approva in via definitiva il decreto elezioni: voto amministrative rinviato in autunno La Camera ha approvato con 376 voti a favore e 28 contrari il ddl di conversione del decreto-legge del 5 marzo 2021, che prevede le disposizioni urgenti per il differimento delle elezioni nel 2021. (Rai News)

Ne parlano anche altri giornali

Ovviamente, come accade per coloro che si trovano all’estero, dovranno comunicare, qualche settimana prima delle elezioni, la volontà di esprimere il proprio voto nel comune dove studiano o lavorano. Voto a distanza ma non online, ovvero si procede con lo stesso meccanismo di sempre e la croce sul simbolo del partito o del candidato che si vuole sostenere. (ilmessaggero.it)

Il voto finale al provvedimento è previsto domani alle 13,30. La Camera ha votato la fiducia al governo sul decreto elezioni, che rinvia le consultazioni elettorali. Il voto finale al provvedimento è previsto domani alle 13,30 (Adnkronos)

Anche perché - conclude Giorgis - non voglio neanche ipotizzare che all'origine di questo ostruzionismo, vi siano ragioni politiche estranee al merito del provvedimento” 28 aprile 2021 a. a. a. Roma, 28 apr. (LiberoQuotidiano.it)

Contestualmente il decreto dispone che le consultazioni si svolgano nelle giornate di domenica e lunedì e riduce a un terzo il numero delle sottoscrizioni per la presentazione delle liste alle elezioni comunali e circoscrizionali. (Imola Oggi)

Norme scritte anche per limitare i contagi figli di spostamenti di massa verso le urne (la Repubblica)

Cresce il fronte dei favorevoli a riconoscere il diritto di voto ai fuori sede. Dopo la presentazione è stata sottoscritta firmata da Vittoria Baldino e Lucia Azzolina del Movimento 5 stelle, Francesco Forciniti di L’Alternativa c’è e Riccardo Magi di +Europa. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)