Elezioni Covid, al via iter proposta legge per voto fuorisede. Brescia: “Possibile ok entro ottobre”

Fanpage.it INTERNO

Faccio un appello alla ministra Lamorgese affinché si possa trovare una soluzione già alle prossime elezioni amministrative e regionali

La bozza della legge, dal titolo ‘Disposizioni per l’esercizio del diritto di voto in un comune diverso da quello di residenza nelle elezioni regionali e comunali', si compone di soli due articoli.

Azzolina ha rivolto ieri un appello alla ministra dell'Interno Lamorgese: "La proposta di legge per il voto ai fuorisede deve andare avanti. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Dopo la presentazione è stata sottoscritta firmata da Vittoria Baldino e Lucia Azzolina del Movimento 5 stelle, Francesco Forciniti di L’Alternativa c’è e Riccardo Magi di +Europa. Cresce il fronte dei favorevoli a riconoscere il diritto di voto ai fuori sede. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Il decreto, in considerazione del permanere del quadro epidemiologico da Covid-19, rinvia la finestra elettorale del 15 aprile-15 giugno, al periodo 15 settembre-15 ottobre 2021. Contestualmente il decreto dispone che le consultazioni si svolgano nelle giornate di domenica e lunedì e riduce a un terzo il numero delle sottoscrizioni per la presentazione delle liste alle elezioni comunali e circoscrizionali. (Imola Oggi)

28 aprile 2021 a. a. a. Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "La diffusione del virus continua ad uccidere. (LiberoQuotidiano.it)

I voti a favore sono stati 458, 52 i contrari. Il voto finale al provvedimento è previsto domani alle 13,30 (Adnkronos)

Il voto a distanza in tempo di Covid: in cantiere una legge per due milioni di fuorisede di Emanuele Lauria. (fotogramma). Sbarca in commissione Affari costituzionali alla Camera un testo che prevede, sin dalle Regionali e Comunali di autunno, che studenti e lavoratori lontani dai luoghi di residenza possano esprimere la preferenza negli uffici della prefettura del Comune di domicilio. (la Repubblica)

Ovviamente, come accade per coloro che si trovano all’estero, dovranno comunicare, qualche settimana prima delle elezioni, la volontà di esprimere il proprio voto nel comune dove studiano o lavorano. La proposta è alla Commissione Affari costituzionali guidata dal grillino Giuseppe Brescia che ne è anche il primo firmatario. (ilmessaggero.it)