Green Pass, il Regno Unito ci ripensa: il certificato non entrerà in vigore

L’introduzione della certificazione verde è osteggiata da quasi tutto l’arco politco britannico.

L’unico Paese del Regno ad aver introdotto l’obbligo di Green Pass per attività che riguardano il pubblico è la Scozia: entreranno in vigore dal primo ottobre

Ma il governo britannico ha deciso di sospendere l’iter. Il governo britannico ha deciso di non introdurre l’uso del Green Pass in Inghilterra. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Il Regno Unito ha deciso di ritornare sui propri passi e dire no all'introduzione del green pass per l'accesso senza limitazioni al lavoro e alla vita sociale. (Sputnik Italia)

Sul posto sono intervenute la Polizia cantonale, per i rilievi e la gestione del traffico, e le carrozzerie di servizio, con due veicoli, per recuperare le automobili danneggiate. Le cause dello scontro non sono al momento chiare e dovranno essere stabilite nel corso dell'inchiesta di polizia. (Ticinonline)

Obiettivo che in Gran Bretagna è in via di raggiungimento comunque, ha argomentato, con oltre l’81% dell’intera popolazione over 16 già immunizzata con 2 dosi e il 90% con una. Il contrordine del governo Johnson è stato seguito criticato dalle opposizioni nel metodo, come un nuovo «ondeggiamento» sulla gestione della pandemia. (Corriere del Ticino)

«Sono lieto di poter dire che non andremo avanti su questa strada», ha tagliato corto. Ma nel merito le contestazione sono poche, limitate a una parte di esperti, mentre il business plaude sollevato (Il Giornale di Vicenza)

Lezioni di civiltà all'Italia e all'Europa da parte della Gran Bretagna di Boris Johnson. Contrari anche i liberaldemocratici e il leader laburista Keir Starmer per il quale un passaporto vaccinale come 'contraria allo spirito britannico'. (La Pressa)

Il Nashaa Club era chiuso, così come la maggior parte degli stabilimenti di intrattenimento a causa delle restrizioni anti-covid ordinate dal governo. (LaPresse)