Ritardi e violazioni del contratto. L’UE è pronta a chiedere i danni ad AstraZeneca
Il primo trimestre del 2021 si è chiuso quasi due settimane fa e, conti alla mano, AstraZeneca è lontanissima dal rispettare gli impegni presi.
È il Corriere Della Sera a dare conto oggi dell’ultimatum che l’UE ha lanciato ad AstraZeneca con una missiva ufficiale firmata da Sandra Gallina, l’alta funzionaria scelta dal commissario europeo Ursula Von der Leyen per negoziare i contratti.
L’ultimatum dell’UE ad AstraZeneca. (Blogo.it)
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Aspettiamo ancora e restiamo in contatto con AstraZeneca per assicurare la tempestiva consegna di un numero sufficiente di dosi", ha affermato il portavoce, citato da RaiNews. In virtù di questa conclusione "vi chiediamo formalmente e vi diamo preavviso di porre rimedio alle sostanziali violazioni contrattuali entro venti giorni da questa lettera. (Sputnik Italia)
A riportare la notizia, citando il contenuto della missiva – apparsa anche in Francia su ‘Les Echos’ – è il Corriere della Sera. E ancora: “Vi diamo preavviso di recuperare senza ulteriori ritardi sull’arretrato nella produzione e consegna delle dosi e di mitigare qualunque danni causato”. (LiberoReporter)
La lettera partita da Bruxelles il 19 marzo in cui la Commissione europea chiedeva all’azienda anglo-svedese AstraZeneca di rispettare i propri impegni contrattuali con l’Europa entro «un periodo di 20 giorni», non ha ancora avuto una risposta. (Pickline)
Forse a giugno arriva #Curevac, vaccin… - La replica: 'Lavoriamo sodo' (Di lunedì 12 aprile 2021) A marzo dovevano essere consegnate 120 milioni di dosi ma ne sono state consegnate meno di 30 milioni Leggi su tg. (Zazoom Blog)
Ma a fine marzo l’azienda aveva fornito solo un quarto del totale che era previsto, solo 30,12 milioni di dosi Ma i dati ci dicono che, a fine marzo, l’azienda aveva fornito solo 30,12 milioni di dosi. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)
E ad AstraZeneca non farebbero difetto neppure gli argomenti da contrapporre all'Europa E come la guerra vera spesso porta alla paralisi di entrambe le parti fino alla conclusione delle ostilità. (ilGiornale.it)
