Ddl Zan, lo sfogo di Enrico Letta: "Hanno voluto", ma chi? Il delirante sfogo dopo il ko al Senato

Liberoquotidiano.it INTERNO

Così il Pd si è suicidato al Senato. Ed Enrico Letta, arrogante e sconfitto, lo si conferma su Twitter, dove a caldo, dopo la bocciatura del ddl Zan, si produce in un cinguettio surreale: "Hanno voluto fermare il futuro.

Un messaggio che, certo, è rivolto al centrodestra e Italia Viva

Ufficiale, la "tagliola" fa fuori il ddl Zan, lo zampino del "mago" Calderoli.

Affondato il ddl Zan, terremoto in Forza Italia: "Mi dimetto, qui non posso restare". (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Comunque bravi tutti 👏🏻 — Fedez (@Fedez) October 27, 2021. Fedez contro Matteo Renzi, ci risiamo. (Money.it)

Comunque bravi tutti 👏🏻 — Fedez (@Fedez) October 27, 2021. Il rapper posta poi altri commenti sulle sue stories di Instagram, sui video di alcuni degli interventi dei senatori. Dicevano…», aggiunge Fedez commentando così l'affossamento odierno del disegno di legge Zan (leggo.it)

Ha difeso i principi fondamentali della legge zan, aprendosi anche ad un confronto teso ad ampliare i consensi. Sul futuro dello ddl Zan dovremo decidere come e su che base". (Adnkronos)

E’ passata in Senato la cosiddetta “tagliola” voluta da Lega e Fratelli d’Italia che rischia di affossare per sempre il DDL Zan. Tramite il procedimento del “non passaggio all’esame degli articoli”, il Senato ha di fatto impedito il voto sulla legge. (Periodico Italiano)

Il segretario del Partito Democratico non ha voluto dialogare con le forze del centrodestra sul merito del disegno di legge. Tra i corridoi del Senato, si fanno i nomi delle senatrici Valeria Fedeli, Valeria Valente e dei senatori Stefano Collina e Dario Stefano. (ilGiornale.it)

All’ora di pranzo la presidente di Palazzo Madama, Elisabetta Casellati, concede il voto segreto, tra le polemiche della parte giallorossa dell’emiciclo. Contestata anche l’autorizzazione al voto segreto di un passaggio che per molti atteneva semplicemente alle procedure d’aula. (L'HuffPost)