Il tesoro dei Casalesi in carburante e legname, 48 in cella. I PRIMI NOMI

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EdizioneCaserta INTERNO

Emergono i primi dettagli sulla maxi operazione scattata questa mattina in tre province contro i colletti bianchi del clan dei Casalesi.

Gli arresti sono scattati tra Aversa, Caserta, Casapesenna, San Marcellino, Trentola Ducenta e Parete

Dall’altra parte sono stati individuati i collegamenti con le cellule ancora attive del clan, incaricate di far arrivare soldi alle famiglie dei detenuti.

I finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, con i Comandi Provinciali della Guardia di finanza di Napoli, Caserta e Salerno, hanno notificato 63 provvedimenti cautelari del gip di Napoli emessi su richiesta della DDA partenopea. (EdizioneCaserta)

Su altri giornali

Milioni e milioni di euro poi destinati ad alimentare, tra l’altro, il welfare della federazione mafiosa casalese. Le somme prelevate pari complessivamente a circa 80 milioni di euro nel periodo 2016-2020 (mediamente circa 55.000 euro al giorno) venivano cedute a esponenti del “Clan dei Casalesi”, al fine di provvedere al sostentamento di svariate famiglie di detenuti dello stesso Clan. (CasertaCE)

Ed è stata scoperta una connessione intima tra i sistemi di frode fiscale e le attività di riciclaggio dei clan. Poi i "ragionieri" che emettevano bonifici fino ad arrivare a un volume d'affari da 100 milioni di euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

– Sono 11 i soggetti identificati e dalla misura della custodia cautelare in carcere, che gestivano le società fittizie, i conti correnti e che coordinavano la rete degli ‘spicciatori’ (52 soggetti di cui 37 destinatari delle misure degli arresti domiciliari e 15 dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), nell’operazione che dalle prime ore di questa mattina, ha portato i finanzieri del nucleo Speciale di Polizia Valutaria in collaborazione con i comandi provinciali della Guardia di finanza di Napoli, Caserta e Salerno, su delega della procura della Repubblica di Napoli, ad eseguire un’ordinanza di applicazione di misure coercitive, emessa dal gip presso il Tribunale campano, nei confronti di 63 persone, di cui 48 tratte in arresto. (CasertaCE)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Per inquadrare il giro di soldi non basta menzionare la somma, pur impressionante, di cento milioni di euro «seguiti» dalla guardia di finanza nei quattro anni d’indagine. (ilmattino.it)

Le somme prelevate finivano poi ad esponenti del clan dei Casalesi al fine di provvedere al sostentamento di svariate famiglie di detenuti dello stesso clan. (NapoliToday)

E infine i prelevatori, che ogni giorno ai bancomat prelevano soldi poco alla volta, fino ad arrivare anche a 55 mila euro al giorno. In carcere anche Luigi Austero e il rampollo Nicola Aulisio, Giovanni Rinaldi, Giovanni Mignano e Youssef Christian Hathrouby (La Stampa)