Primo caso di trifallia in Iraq: bambino nasce con tre peni » Scienze Notizie

“Si tratta del primo caso certificato di trifallia mai individuato – ha dichiarato Shakir Saleem Jabali nella ricerca.

A questo punto, visto che uno solo uno dei tre peni presentava un’uretra, i chirurghi hanno provveduto a rimuovere gli altri due.

È un caso medico che non ha precedenti quello segnalato dai medici dell’ospedale di Duhok, in Iraq dove un bambino è venuto al mondo con tre peni, a causa di una rara malformazione anatomica dei genitali, indicata con il nome di trifallia. (Scienzenotizie.it)

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Delicato intervento chirurgico per rimuoverne due. Il caso sta facendo parlare la comunità scientifica per la straordinarietà dell’evento, soprattutto dopo che il Daily Mail ne ha dato comunicazione. Si tratta di un caso più unico che raro quello che ha colpito un neonato iracheno venuto al mondo con tre peni, malformazione genetica etichettata come “trifallia”. (Yeslife)

Io darei sempre una seconda chance alle persone, alla fine lavora bene Non credo ma mai dire mai. (Minformo)

Nessuna infezione, il medico constata invece che alla base del pene del bimbo ci sono altri due peni, rispettivamente di due e di un centimetro. Fortunatamente i falli superflui non avevano uretra, per cui il bambino è stato subitamente sottoposto a un intervento di rimozione dei peni. (Periodico Italiano)

Secondo i report medici, un bambino ogni cinque/sei milioni nasce con più di un pene, con circa 100 casi di difallia (la presenza cioè di due peni) registrati ufficialmente a livello mondiale. Un bambino in Iraq è diventato il primo caso al mondo mai registrato di trifallia. (Fidelity News)

Inoltre hanno affermato che uno su cinque-sei milioni di ragazzi nasce con più di un pene, ma questo caso al momento è davvero unico al mondo. Un caso senza precedenti, in Iraq: un bambino è nato con tre peni, rarissima malformazione anatomica dei genitali, chiamata trifallia. (Zoom24.it)

Ultime Notizie dalla rete : Bimbo iracheno. Si tratta di unsenza precedenti segnalato dai medici di Duhok, in Iraq. (Zazoom Blog)