Covid, al via la somministrazione della quarta dose agli over 80 e ai fragili

AostaSera INTERNO

Parte anche in Valle d’Aosta la somministrazione della quarta dose di vaccino anti covid agli over 80 e ai fragili over 60.

Possono ricevere la quarta dose, purché siano trascorsi almeno 120 giorni dalla ultima somministrazione, tutte le persone di età superiore agli 80 anni, gli ospiti dei presidi residenziali per anziani (RSA), che saranno contatti direttamente dall’Usl, e le persone di età superiore ai 60 anni in condizioni di elevata fragilità per determinate patologie preesistenti, codificate da circolare ministeriale

È sempre possibile, per le categorie aventi diritto, anche il libero accesso alla vaccinazione, senza prenotazione, presso gli hub vaccinali. (AostaSera)

La notizia riportata su altri media

La disposizione è contenuta in una circolare regionale che fa proprie le direttive del ministero della Salute pubblicate in Gazzetta ufficiale. Potranno fare la quarta dose (nota anche come seconda dose booster) gli ultra 80enni, gli ultra 60enni fragili e gli ospiti delle Rsa, le residenze sanitarie assistenziali (La Repubblica)

Bisogna, però, considerare che nella regione ci sono 58mila aventi diritto solo nelle Rsa e più di 70mila over 70. Una campagna, secondo gli esperti, che va a rilento e quasi fallimentare rispetto ai dati di qualche mese fa. (ilGiornale.it)

Scatta da mercoledì 20 aprile, alle 9, la prenotazione della seconda dose "booster" per le categorie di cittadini alle quali è raccomandata in ragione dell'età avanzata, della residenza in strutture per anziani o della presenza di patologie che rendono più gravi gli effetti di una eventuale infezione da Sars-CoV-2. (Il Piccolo)

I cittadini e le cittadine potranno prenotare la vaccinazione con i consueti mezzi (call center, Cup, webapp, farmacie). Come funziona. La seconda dose booster interessa le persone che siano state sottoposte a booster da almeno 4 mesi (120 giorni) e non abbiano contratto l'infezione da Sars-CoV-2 dopo la somministrazione della prima dose booster. (UdineToday)

Per l’Ausl si è trattato di un’incomprensione. Amara sorpresa ieri mattina per alcuni cittadini che si sono presentati all’ex arsenale spiegando di aver prenotato per l’inoculazione della quarta dose booster, partita mercoledì scorso per gli over 80 e le persone tra i 60 e i 79 anni con particolari patologie. (Libertà)

La metà si era sottoposto alla quarta dose tra gennaio e febbraio, l'altra metà era vaccinata solo con tre dosi da almeno quattro mesi. È il risultato di una ricerca condotta in Israele e pubblicata sul New England Journal of Medicine. (ilmessaggero.it)