Made in Italy: Di Maio, sport italiano è volano straordinario

LaPresse ESTERI

(LaPresse) – “Lo sport italiano ha dimostrato di essere un volano straordinario per la promozione a tutto campo del Made in Italy”.

Lo ha detto il ministro degli Esteri Lugi Di Maio all’Expo di Dubai.

Roma, 23 nov.

“Penso alle sinergie tra sport e nutrizione, alla valorizzazione della dieta mediterranea”, alle “sinergie con moda e design, come dimostrato dalle divise ufficiali di Armani per la nazionale”, “altrettanto importante è la sinergia “tra sport e ricerca scientifica e tecnologica”, ha precisato il ministro, sottolineando che, “consapevole di questo potenziale il Ministero degli Esteri è impegnato a consolidare e il partenariato con il mondo dello sport italiano attraverso progetti e iniziative innovative”

(LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

comunicato stampa – fonte: https://www.coldiretti.it/salute-e-sicurezza-alimentare/salute-ecco-la-black-list-dei-cibi-piu-pericolosi Non sorprende dunque che l’87% degli italiani voglia il divieto di ingresso nei mercati nazionali dei prodotti provenienti da paesi privi di regole sociali, di sicurezza e sanitarie analoghe a quelle italiane e della Ue, secondo l’analisi Coldiretti/Censis. (ilMetropolitano.it)

“Occorre garantire che le importazioni di prodotti da paesi terzi rispettino gli stessi standard sociali, sanitari e ambientali delle produzioni italiane ed europee”, afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare l’importanza che l’Ue assicuri il principio di reciprocità nei rapporti commerciali (picenotime)

L’etichetta nutrizionale a colori boccia peraltro ingiustamente quasi l’85% in valore del Made in Italy a denominazione di origine (Dop/Igp) che la stessa Ue dovrebbe invece tutelare e valorizzare soprattutto nel tempo del Covid. (Fruitbook Magazine)

Coldiretti NU-OG. E’ la proposta di Coldiretti Nuoro Ogliastra accolta dai consiglieri regionali e dai parlamentari presenti ieri a Nuoro durante l’incontro che si è tenuto nella Camera di Commercio. (Sardegna Reporter)

Dall’olio extravergine d’oliva al Parmigiano Reggiano, dal Prosciutto di Parma al Raschera: sono solo alcuni dei prodotti di qualità del Made in Italy a tavola bocciati senza appello dall’etichetta a colori che sta avanzando in Europa, dal Nutriscore francese a quella a semaforo inglese. (LaVoceDiAlba.it)

Si tratta di prodotti, soprattutto formaggi e salumi, che sono il frutto del lavoro di generazioni la cui ricetta non può essere cambiata. Lista da cui manca la carne sintetica, bocciata senza appello dal 95% dei consumatori italiani, casomai la sua distribuzione dovesse venire ammessa anche in Italia. (WineNews)