Renzi-007, Giuseppe Conte a Il Forum de Il Fatto Quotidiano: “Quando ho incontrato Mancini non è stato…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Quell’incontro avviene nel momento in cui la pressione di Renzi sulla sua persona come presidente del Consiglio perché ceda le deleghe dei servizi segreti è al momento più alto.

Già, perché un conto è essere semplici senatori e un conto è essere il presidente del Consiglio e avere quindi come ruolo ufficiale quello di capo dell’intelligence.

“Il presidente del Consiglio per legge, deve, è il responsabile dell’intelligence – ha detto ancora l’ex premier – Mancini credo di averlo incontrato una sola volta. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ha così ottenuto quanto il suo movimento non poteva negare alla propria prima cittadina, già vittoriosa e ora replicabile. Allora la Raggi era data per spacciata, irrisa, segnalata come fonte di pericoli fisici: esempio classico, le buche. (Italia Oggi)

Prima Castellino ha annunciato uno sciopero della fame "contro i divieti a manifestazioni pubbliche", poi l'affronto: "Manderò un mazzo di rose, rosse naturalmente, a Virginia Raggi, visto che pare si sia "invaghita" di Giuliano Castellino (scrive sul blog parlando di sé in terza persona) Un post che ieri è stato seguito da un altro: "Giuliano Castellino ti do una notizia, continuiamo a restare orgogliosamente antifascisti anche il 22 maggio: non farete la manifestazione". (RomaToday)

Anpi ha chiesto inoltre alla Questura di vietare anche il corteo di CasaPound, previsto per il prossimo sabato 29 maggio. La decisione a voler organizzare una nuova manifestazione di estrema destra arriva dopo che la Questura ha vietato quella del pomeriggio di sabato scorso 8 maggio. (Fanpage.it)

politica. Mentre il Movimento lavora per fare chiarezza sul proprio futuro e il governo gode di un'ampia maggioranza, le divisioni tra le forze politiche restano le stesse di sempre. (TG La7)

GIUSEPPE CONTE. Giuseppe Conte. Nel Movimento Cinque Stelle non gli stanno facendo toccare palla letteralmente. Intanto all’interno dei Cinque Stelle, trovando un gioco di sponda straordinario con Davide Casaleggio, appena uscito dall’orbita del Movimento. (AlessioPorcu.it)

Ai suoi avrebbe spiegato che «noi non possiamo in alcun modo rompere con i 5 Stelle perché dobbiamo evitare di ritrovarci soli. Il vero paradosso è che il Pd, nei fatti si fa dettare dai 5 Stelle il candidato per Roma. (Il Riformista)