Prato festeggia il secondo Strega di Veronesi il 15 luglio

Sandro che entra nella storia della letteratura Italiana.

E Sandro Veronesi, che si è aggiudicato l'edizione 2020 con Il colibrì (La Nave di Teseo), seconda volta dopo Caos calmo (2006).

Una vita colpita dal dolore, dal lutto e dalla correlata energia che fa precipitare e poi rinascere.

Sandro che entra nella storia della letteratura Italiana.

Due soli sono gli scrittori italiani che hanno raddoppiato la loro vincita al Premio Strega. (La Repubblica Firenze.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

A contendersi il prestigioso riconoscimento letterario c’erano anche:. - Jonathan Bazzi con “Febbre” (Fandango Libri);. - Gianrico Carofiglio con “La misura del tempo” (Einaudi);. Al terzo posto Valeria Parrella con 86 voti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

2' di lettura. È la seconda volta L’autore che si era imposto già con “Caos calmo” nel 2006 stacca Gianrico Carofiglio e Valeria Parrella di Giuseppe Lupo. (Il Sole 24 ORE)

Rendo con la pistola alla tempia”, ha spiegato lo scrittore toscano sorseggiando come d’obbligo per ogni vincitore, una bottiglia del liquore Strega. Quarto Gian Arturo Ferrari con Ragazzo italiano (Feltrinelli) 70 voti; quinto Daniele Mencarelli con Tutto chiede salvezza (Mondadori) 67 voti e infine Jonathan Bazzi con Febbre (Fandango) 50 voti. (Il Fatto Quotidiano)

A tutte le persone nuove che ci sono e a tutte le navi in mare». «Solo l'amare, solo il conoscere conta, non l'aver amato, non l'aver conosciuto - ha proseguito Veronesi - La gente cambia, le persone cambiano. (Il Messaggero)

"Tenere la posizione significa non arrendersi, il colibrì infatti è il simbolo dei guerrieri, di tutti coloro che non mollano mai", ha detto Sandro Veronesi parlando del suo romanzo durante la cerimonia con i sei finalisti, che è stata trasmessa in diretta su Rai 3 con la conduzione di Giorgio Zanchini. (Rai News)

Sandro Veronesi ha voluto dedicare a tutto questo il Premio Strega 2020, vinto con 200 voti per il suo ’Il colibrì" (La nave di Teseo),ieri sera al Museo Etrusco di Villa Giulia con un pubblico di 80 persone. (L'Arena)