Con iOS 15 iPhone salva anche patente e carta d’identità

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Già ora è possibile uscire dall'ufficio per la pausa caffè senza portare con sé nient'altro che il telefono

Apple ha lanciato Wallet nel 2012 e il nome, che sta per «portafogli», già la diceva lunga sulla sua evoluzione.

Apple ha appena presentato il nuovo sistema operativo iOS 15 e il messaggio è chiaro: lo smartphone vuole diventare l'unico occupante delle nostre tasche.

Tra le tante novità spiccano i documenti d'identità integrati in Wallet, una funzione ancora ai primissimi passi ma che potrà fare la differenza in futuro. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

iPhone 13: un piccolo grande cambiamento. La Commissione economica eurasiatica richiede che tutto l'hardware che utilizza la tecnologia di crittografia sia registrato nel suo database. In queste ore è arrivata la conferma (quasi) ufficiale del fatto che i nuovi modelli di iPhone 13 avranno una tacca sensibilmente più piccola di quella attuale. (Telefonino.net)

Grossa novità: FaceTime si potrà usare anche su dispositivi Android e Windows ma solo tramite browser, collegandosi alla videochiamata da un link prodotto dall’app. Da FaceTime alle Mappe, dal Meteo al Wallet, arrivano diversi elementi che continuano a perfezionare l’esperienza sui telefoni della Mela. (StartupItalia.eu)

Uno sviluppatore, Zane Kleinberg, ha ricreato tutto il sistema in SwiftUI creando il progetto OldOS. iOS 4 fu il primo a essere chiamato iOS al posto di iPhone OS come veniva chiamato in precedenza. (Melamorsicata.it)

Oltre al Digital Legacy, con l’arrivo di iOS 15 in autunno, i possessori di iPhone potranno impostare alcuni contatti per il recupero del proprio account. Si tratta di un’opzione che dà agli utenti la possibilità di attivare una sorta di ‘testamento digitale’, per consentire ad un erede di accedere all’account Apple e ad altre informazioni personali, in caso di morte. (Quotidiano di Sicilia)

Recensione Huawei FreeBuds 4. Al di là di ciò il funzionamento risulta impeccabile, eccetto per quanto riguarda per quelle funzionalità, come il raggruppamento delle applicazioni in cartelle, che all’epoca del sistema operativo in oggetto non erano ancora state introdotte. (MobileWorld)

Gli utenti possono toccare questa opzione, selezionare un acquisto in-app specifico, identificare il problema che ha portato alla richiesta di rimborso e toccare il pulsante specifico. (iPhone Italia)