AUTOTRASPORTATORI: AL GOVERNO RICHIESTA INTRODUZIONE GRADUALE DEL GREENPASS IN FUNZIONE DELL'ATTIVITÀ ESERCITATA. – CafeTV24

Roberto Mattiussi - CafèTV24 INTERNO

A scendere in campo, per dar voce alla posizione del comparto, è il capocategoria regionale di Confartigianato Fvg Trasporti e consigliere nazionale Stefano Adami.

La norma, prosegue Adami, «è lacunosa e non ci sono indicazioni chiare su come dovremo comportarci in una molteplicità di situazioni che si realizzano nella vita concreta di un autista e delle aziende di autotrasporto».

Basti ricordare i disagi in Gran Bretagna per la manca di approvvigionamenti per le difficoltà dell’autotrasporto»

Il Green Pass, prosegue il capocategoria, «ha già svolto la sua funzione di deterrenza, ora chi non intende vaccinarsi difficilmente lo farà per l’imposizione in vigore dal 15 ottobre. (Roberto Mattiussi - CafèTV24)

Su altre fonti

Sull’argomento, ecco la dichiarazione di Danilo Vendrame, Presidente Autotrasportatori Confartigianato Imprese Marca Trevigiana. È vergognoso che tutto ciò avvenga nell’imminenza dell’entrata in vigore dell’obbligo di green pass anche nei luoghi di lavoro privato, contribuendo così ad aumentare incertezze, preoccupazione e difficoltà tra imprese ed operatori. (Giornale Nord Est)

"L’applicazione iniqua e discriminatoria del Green Pass tra aziende italiane (obbligatorio) e straniere (non dovuto) è inacccettabile. A sostenerlo è Confartigianato Trasporti cesenate, che critica il provvedimento del Governo. (CesenaToday)

L’allerta però rimane alta in particolare per l’autotrasporto, settore tra i più delicati per il nostro Paese, contando che oltre l’80% delle merci viaggia su gomma. La situazione dunque potrebbe peggiorare in vista di lunedì, quando tir e camion torneranno sulle strade italiane. (LaPresse)

Assotrasporti, associazione di categoria dell’autotrasporto, unitamente a Eumove, associazione paneuropea per la mobilità, venuta a conoscenza della nota di chiarimento emessa dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) e dal Ministero della Salute, chiede il posticipo dell’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass per l’autotrasporto, in quanto iniqua nei confronti degli autotrasportatori italiani. (PPN - Prima Pagina News)

Mancano i conducenti, ma secondo Gilberto Gasparoni, segretario di Confartigianato Trasporti Marche, le imprese sono impegnate per garantire i servizi: "Esprimo preoccupazione per l’entrata in vigore del Green pass senza che siano state definite con chiarezza tutte le regole in particolare quelle per l’autotrasporto. (il Resto del Carlino)

Il provvedimento, secondo la Federazione, non tiene in alcun conto il ruolo chiave che il trasporto e la logistica rivestono per l’economia, né le criticità che già affliggono il comparto. (Horeca News)