Consiglio europeo, Conte: "No dell'Italia a bozza, 10 giorni a Ue per battere un colpo"

La Lazio Siamo Noi ESTERI

Secondo quanto riportato da ilfattoquotidiano.it il premier italiano non ha firmato la bozza di conclusioni, dando "dieci giorni alla Ue per battere un colpo".

D’accordo con il presidente del Consiglio spagnolo Pedro Sanchez, ha chiesto ai presidenti di Commissione, Consiglio, Europarlamento, Bce ed Eurogruppo di elaborare una soluzione istituzionale da proporre ai capi di Stato.

Nel pomeriggio di giovedì si è riunito in videoconferenza il Consiglio europeo e Giuseppe Conte ha usato parole dure verso i paesi più rigoristi. (La Lazio Siamo Noi)

Ne parlano anche altre fonti

E probabilmente lo hanno detto anche durante la riunione tra i 27 capi di Stato e di Governo di questa sera. I Paesi del Nord non avrebbero concesso né il ricorso al MES (Meccanismo europeo di stabilità) senza vincoli sulla ristrutturazione del debito né tanto meno i covidbond. (StartupItalia.eu)

Molti altri Paesi lo sono, perché porterebbe l'Eurozona in un altro territorio, sarebbe come attraversare il Rubicone. Con la Germania sono schierate l'Austria ("Respingiamo una mutualizzazione generalizzata dei debiti", ha detto il cancelliere Sebastian Kurz), la Finlandia e l'Olanda. (Ticinonews.ch)

"Come si può pensare che siano adeguati a questo shock simmetrico strumenti elaborati in passato, costruiti per intervenire in caso di shock asimmetrici e tensioni finanziarie riguardanti singoli Paesi?". (Giornale di Sicilia)

Nella serata del 26 marzo, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato di aver rifiutato la bozza presentata dall’Unione Europea sugli aiuti economici per l’Italia al fine di fronteggiare l’emergenza coronavirus. (Notizie.it )

Perché i nodi sul tavolo non possono essere sciolti in due ore di discussione tra ventisette persone collegate in videoconferenza. «Ora siamo a una svolta: o lasciamo che il virus ci divida o ci rialziamo come continente e agiamo tutti insieme». (La Gazzetta di Mantova)

E’ quanto si legge in una nota del G20 al termine del vertice in videoconferenza. Il G20 sceglie di mettere 5.000 miliardi di dollari nell’economia mondiale per superare l’impatto “sociale, economico e finanziario” del coronavirus. (Cagliaripad)