Se Macron piange, Le Pen e sinistra hanno poco da ridere

La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

C’è poco da festeggiare leggendo i risultati del voto in Francia.

Tuttavia, come Le Pen, Mélenchon ha poco da festeggiare.

Insomma, la politica francese entra in una fase difficile, che potrebbe condurre a nuove elezioni prima del previsto

La coalizione che ha messo insieme aveva due nemici: il centrismo neoliberale e la destra nazionalista.

Questo alimenta un senso di ribellione, che la destra Lepenista ha saputo sfruttare, anche perché è riuscita di recente a darsi un’immagine più presentabile. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri giornali

Al tempo stesso Macron non dispera di «trovare presto una maggioranza più ampia e più chiara» di. Il discorso del presidente ai francesi dopo il voto che gli ha negato la maggioranza assoluta in parlamento. (Corriere della Sera)

In effetti il voto legislativo per Macron è stato un vero e proprio sberlone: la sua coalizione non ha più la maggioranza assoluta dei seggi all’Assemblea Nazionale e non per pochi voti. Ora Macron dovrà cercare di essere più «politico», per assicurare le gambe legislative ai suoi provvedimenti in Parlamento, e meno «tecnico» (Gazzetta di Parma)

Nulla, se non che entrambi stanno all'opposizione, senza tentennamenti da due posizioni diverse criticano la misure economiche di Macron e la doppiezza del presidente sulla guerra in Ucraina. Lo stesso dicevano, prima ancora, del Green Deal, tutti d'accordo nel salvare il Pianeta, e dell'inflazione, che tanto è passeggera. (Liberoquotidiano.it)

- PARIGI, 21 GIU - Emmanuel Macron "pensa" a costruire un "governo di unità nazionale" per trovare "vie d'uscita alla situazione politica" che si è creata nell'Assemblée Nationale. Macron "mi ha chiesto se siamo pronti a lavorare in un governo di unità nazionale", ha spiegato Roussel, e se tale iniziativa "sia la soluzione per tirare fuori il paese dalla crisi". (Gazzetta di Parma)

- PARIGI, 21 GIU - Emmanuel Macron "pensa" a costruire un "governo di unità nazionale" per trovare "vie d'uscita alla situazione politica" che si è creata nell'Assemblée Nationale. Macron "mi ha chiesto se siamo pronti a lavorare in un governo di unità nazionale", ha spiegato Roussel, e se tale iniziativa "sia la soluzione per tirare fuori il paese dalla crisi". (La Nuova Sardegna)

L’Antipatico. Perché va così, perché due mandati presidenziali consecutivi sono fallimento, la maggioranza relativa alle elezioni e all’Assemblea è irrimediabile sconfitta, anzi tracollo? Perde solo lo sconfitto Macron, sconfitto due volte, anzi tre. (Blitz quotidiano)