Vaccini, torna a ridursi il tempo tra le dosi. E dal 28 giugno si può prenotare il richiamo

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L'Eco di Bergamo ECONOMIA

Resta invece « invariato il limite dei 42 giorni come data massima di prenotazione della seconda dose vaccinale»

Nella sua lettera alle Regioni della scorsa settimana le aveva invitate ad essere flessibili, soprattutto in vista dell’imminente stagione estiva e del fatto che ora in campo scendono i più giovani.

Nella lettera inviata dal direttore generale dell’assessorato alla Sanità, Giovanni Pavesi, ai vertici delle Asst, delle Ats e degli Ircss (pubblici e privati) «considerata la nota del commissario straordinario, la disponibilità dei vaccini forniti dalla struttura commissariale e l’esigenza dei cittadini di poter completare il ciclo vaccinale nei tempi più ravvicinati possibili, si comunica che dal 28 giugno la seconda dose sarà riproposta dal portale dal 21° giorno per i vaccini Pfizer e dal 28° per il Moderna». (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre testate

Vaccino Covid, spostare il richiamo delle dosi sarà possibile? Potrebbe interessarti anche: Covid-19: seconda dose con un vaccino diverso? (INRAN)

Restiamo impegnati a fare la nostra parte per aiutare a porre fine alla pandemia" La richiesta è basata sullo studio di fase 2/3 del vaccino mRna-1273 condotto sugli adolescenti negli Usa. (Primocanale)

Abbiamo inoltre richiesto l’autorizzazione a Health Canada e chiederemo un’autorizzazione d’emergenza alla Fda degli Stati Uniti e alle agenzie regolatorie di tutto il mondo per questa importante fascia di popolazione Presto anche il vaccino anti-Covid ‘targato’ Moderna potrebbe essere utilizzato negli adolescenti italiani. (Fortune Italia)

“Inoltre, siamo lieti di annunciare che abbiamo presentato all’Agenzia europea del farmaco Ema la richiesta di approvazione della commercializzazione condizionata del nostro vaccino anti Covid-19 per l’uso negli adolescenti under 18” La domanda per l’autorizzazione alla commercializzazione in Ue è stata già depositata. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Lo rende noto la stessa azienda farmaceutica americana. Immagine di repertorio (NewSicilia)

Abbiamo presentato una richiesta di autorizzazione anche a Health Canada e ne presenteremo una per un utilizzo di emergenza anche alla Food and Drug Administration statunitense e ad altri enti regolatori in tutto il mondo», ha dichiarato il Ceo di Moderna, Stéphane Bancel, confermando l'impegno a «fare la nostra parte» per «far finire la pandemia» Inoltre, non sono stati evidenziati «effetti collaterali significativi». (Ticinonline)