Ex Ilva, lo Stato entra nella gestione degli stabilimenti: si chiameranno Acciaierie d’Italia

Genova24.it ECONOMIA

L’operazione vuole “rilanciare e riconvertire, in chiave “green”, il sito siderurgico dell’Ilva, coerente con la strategia, governata dalla Commissione europea, di garantire all’Europa “zero emissioni” entro il 2050″. La sottoscrizione del capitale, si legge nella nota, è avvenuta in attuazione dell’accordo di co-investimento tra Arcelor Mittal Holding S.r.l., Arcelor Mittal Sa e Invitalia, già comunicato al mercato lo scorso dicembre, finalizzato ad avviare una nuova fase di sviluppo ecosostenibile dell’Ilva di Taranto (Genova24.it)

Su altre fonti

Il presidente dello Ionian Shipping Consortium Luigi Guida commenta la sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Invitalia finalizzata all’avvio di una nuova fase di sviluppo ecosostenibile dell’ex Ilva di Taranto Bernabè verso la presidenza di Acciaierie d’Italia. (TarantoBuonaSera.it)

Abbiamo lavorato per realizzare una efficace transizione industriale, tecnologica ed energetica in cui lo Stato deve essere presente, accanto alle persone. (Blunote)

ArcelorMittal ha annunciato in una nota di avere «perfezionato, in data odierna, un accordo di investimento con Invitalia, una società controllata dallo Stato italiano, formando una partnership pubblico-privata tra le parti. (Siderweb)

Am InvestCo Italy è l’affittuaria con obbligo di acquisto dei rami dell’azienda Ilva in amministrazione straordinaria e per cui Arcelor Mittal ha già investito 1,8 miliardi di euro. Al termine dell’operazione, Invitalia sarà l’azionista di maggioranza con il 60% del capitale della società, avendo Arcelor Mittal il 40% (Wired.it)

Da Italsider a Ilva, poi ArcelorMittal e molto presto Acciaierie d’Italia. Per leggere subito online basta abbonarsi ad un prezzo lancio (TarantoBuonaSera.it)

La società a controllo congiunto AM InvestCo Italy si chiamerà Acciaierie d’Italia Holding e la sua principale controllata operativa ArcelorMittal Italia assumerà la denominazione Acciaierie d’Italia”. (TarantoBuonaSera.it)