Mucche morte in Piemonte, l’appello dell’istituto zooprofilattico: «Non date agli animali erbe di sfalcio che contengano sorgo di Aleppo»

Corriere della Sera INTERNO

Nella stalla hanno trovato erbe di sfalcio appena tagliate molto simili al sorgo che ora verranno analizzate.

L’elevata concentrazione della sostanza tossica, ben oltre i limiti indicati per i mangimi per animali, è causata con ogni probabilità dalla siccità e dal caldo.

La Coldiretti di Torino ha annunciato di aver lanciato una raccolta fondi per sostenere l’allevatore di Sommariva del Bosco

Il pronto intervento di veterinari dell’Istituto e privati, viene riferito, ha permesso di salvare 25 capi nell’allevamento di Sommariva Bosco. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Sospendere le mungiture in caso di intossicazione" di Sarah Martinenghi. Stefano Giantin: "Bisogna essere cauti, perché solo le analisi confermeranno i nostri sospetti" (La Repubblica)

Non si arrestano le prese di posizione da parte delle associazioni di categoria del settore agricolo in merito al tragico fatto accaduto lo scorso sabato a Sommariva del Bosco, con la morte di 50 vacche per presunto avvelenamento da sorgo. (TargatoCn.it)

di Floriana Rullo. Anche in questo caso si ritiene che la causa dell’intossicazione possa essere il sorgo, che a causa della siccità potrebbe aver sviluppato una tossina letale. (Corriere della Sera)

Il rischio è che tanti chiuderanno le stalle e chi riuscirà a resistere, dovrà ridurre drasticamente i numeri delle mandrie» La colpa è della pianta, ma all’origine di tutto c’è la siccità estrema, che le impedisce di crescere e la trasforma in un veleno letale per gli animali. (La Stampa)

Per raggiungere la dose letale per una vacca dal peso di 500 chilogrammi è sufficiente l’ingestione di quattro chilogrammi di sorgo Ecco perché l’istituto zooprofilattico ha diramato un appello a non dare agli animali erba di sfalcio che possa contenere sorgo di Aleppo (La Repubblica)

Si osserveranno quindi asfissia, convulsioni, trisma, paralisi, e poi coma e morte, che può avvenire in pochissimo tempo Sono intervenuti numerosi colleghi, tra cui la giovane Dott.ssa Avedano, il Dr. Teobaldi, il Dr. (Ruminantia)