Tromba d'aria su Twiga, Briatore: «Chi è felice è una merda»

ilmattino.it INTERNO

Flavio Briatore, con un video su Instagram, si esprime così dopo i danni provocati da una tromba d'aria in Versilia.

(Adnkronos) - "Una tromba d’aria ha distrutto metà Twiga.

Abbiamo fatto felici un mucchio di persone, sfigati… Tanti sono felici delle disgrazie che capitano agli altri.

Daniela Santanché ha documentato i danni subiti dallo stabilimento Twiga.

Gli sfigati contenti perché il Twiga ha perso 20 o 50 tende non vanno considerati: sono delle merde", dice Briatore

(ilmattino.it)

Ne parlano anche altre testate

Gli sfigati contenti perché il Twiga ha perso 20 o 50 tende non vanno considerati: sono delle m.", dice Briatore Daniela Santanché ha documentato i danni subiti dallo stabilimento Twiga. (Adnkronos)

Io non riesco a capire che paese di rancorosi, di sfigati perché il Twiga dà lavoro a 150 persone, dà un indotto milionario all'area, alla zona. L’imprenditore dichiara: “Abbiamo fatto felici un mucchio di persone. (Fanpage.it)

"Abbiamo avuto una tromba d'aria che ha distrutto metà Twiga. Abbiamo fatto felici molte persone, non capisco che Paese di sfigati e rancorosi. Diamo lavoro a 150 persone. Vedo che tanti sono felici delle disgrazie che succedono. (ilGiornale.it)

Karma, nemesi, destino: in molti parlano in questi termini, oggi, all’indomani dei danni causati dai nubifragi in Versilia anche su stabilimenti balneari vip. La cosa certa è che, in ogni caso, dobbiamo restare umani e che – nemmeno questa volta – gioire delle disgrazie che colpiscono persone facoltose ci rende migliori o blocca la crisi climatica. (greenMe.it)

E qui è arrivata una valanga di commenti negativi di persone che hanno esultato per quanto accaduto alla parlamentare. «Una tromba d’aria ha distrutto metà Twiga. (Open)

Briatore: "Metà Twiga distrutti e gente gioisce, sono sfigati e rancorosi" 19 agosto 2022. (Agenzia Vista) Firenze, 19 agosto 2022. "Abbiamo avuto una tromba d'aria che ha distrutto metà Twiga. Vedo che tanti sono felici delle disgrazie che succedono. (Il Sole 24 ORE)