Draghi-Macron, il contropatto di stabilità

L'HuffPost INTERNO

Draghi e Macron fanno fronte comune su tanti dossier, a partire dalla difesa comune europea.

A Roma Macron incontra anche Papa Francesco, che non si stanca mai di richiamare i leader ai doveri dell’accoglienza e al rispetto dei diritti.

Il presidente francese ringrazia Paolo Gentiloni, premier all’epoca del bilaterale di Lione del 2017 in cui si cominciò a parlare di Trattato del Quirinale

Un rapporto stretto che il presidente francese esibisce davanti alle telecamere anche con lo stesso Sergio Mattarella (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

La parte diplomatica del Trattato riguarda soprattutto la politica comune per la pace e la sicurezza, la salute, il Mediterraneo e l’Africa, il multilateralismo. Infatti non si parla della costituzione di una forza armata europea, tema spesso evocato negli ultimi anni da Francia e Germania. (Domani)

Si segnala, fra le altre, la reazione positiva degli Stati Uniti d’America riguardo il trattato Il senso è che possiamo rafforzarci solo attraverso sforzi comuni e l’accelerazione di un processi di integrazione europea: il trattato firmato oggi segna l’inizio di questo percorso”. (QuiFinanza)

Chi è vicino al dossier assicura che è proprio questo l’obiettivo del presidente Macron: rimettere la Francia al vertice del piano comunitario. Per questo serve controllare i confini, gettare le basi per una difesa europea che è complementare, e non sostitutiva, della Nato“. (Il Fatto Quotidiano)

La Francia e l’Italia hanno tanto da fare insieme e tanto hanno fatto insieme: ci battiamo contro il virus, durante tutta la pandemia, rilanciamo una politica di bilancio idonea per ottenere i vaccini. (Il Messaggero)

Le Frecce Tricolori e la Patrouille de France si sono presentate insieme sui cieli della Capitale, sorvolando il Quirinale, in occasione della firma tra il Premier italiano Mario Draghi e il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron del “Trattato per una cooperazione bilaterale rafforzata” tra le due nazioni. (Aviation Report)

Si afferma, da parte di Draghi, che questo accordo trae spunto dall’analogo accordo molto fruttuoso, in vigore da due anni, fra Germania e Francia. Abbiamo una grande differenza fra l’economia del nord e quella del sud e figuriamoci cosa accadrà nel confronto fra l’economia francese e quella italiana. (L'AntiDiplomatico)