Attacco hacker russi a siti istituzionali Italia ROMA

RagusaNews INTERNO

La notizia è confermata dalla stessa Polizia postale, che sta lavorando per proteggere i siti.

A lanciare l'offensiva informatica il collettivo russo Killnet, che ha indicato sui propri canali Telegram un lungo elenco di obiettivi, una cinquantina in tutto tra ministeri, aziende, autorità di garanzia, media, organi giudiziari.

"Fuoco a tutti" hanno scritto gli hacker che in un messaggio precedente avevano dato le istruzioni "per liquidare la struttura informativa italiana", chiedendo un attacco per 48 ore e di non colpire il sistema sanitario. (RagusaNews)

Ne parlano anche altri media

La notizia è confermata dalla stessa Polizia postale, che sta lavorando per proteggere i siti. Si tratta di una tecnica adottata nei giorni scorsi, sempre contro l’Italia, anche contro l’Eurovision Song Contest e il sito della polizia con milioni di indirizzi Ip utilizzati per paralizzare le attività internet (Orizzonte Scuola)

A rivendicare l’offensiva sarebbe stato il collettivo russo Killnet, che avrebbe preso di mira i siti del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’Agenzia delle Dogane e del Ministero deglii Esteri, dell’Istruzione e dei Beni Culturali. (MeteoWeb)

Attività di KillNet mirate contro i paesi NATO. KillNet ha colto l’occasione e ha attaccato il sito ufficiale del centro NATO. KillNet, in effetti, ad oggi non è esattamente un collettivo monolitico ma più un accentratore di diverse gruppi e competenze. (Cyber Security 360)

Ma i tentativi di saturazione dei sistemi informatici hanno riguardato anche una ventina di altri obiettivi. Ci sarà anche un confronto a Bruxelles con le omologhe strutture europee impegnate in indagini sullo stesso tema. (Corriere Roma)

20 maggio 2022 a. a. a. L'appoggio dell'Italia all'Ucraina nel conflitto con la Russia ha scatenato l'ira di quest'ultimi. E così, dalle 22 di ieri - giovedì 19 maggio - è in corso un attacco hacker ad alcuni siti istituzionali italiani tra cui quello del ministero dell’Istruzione e quello Beni culturali, del Csm, dell'Agenzia delle Dogane e del ministero degli Esteri da parte di hacker russi riconducibili a collettivo Killnet. (Corriere dell'Umbria)

Roma, 19 mag – Continua sulla piattaforma digitale la guerra tra i pirati delle nazioni politicamente coinvolte nel conflitto russo-ucraino. Lunedì vi avevamo raccontato dell’attacco contro il sito della Polizia di Stato italiana, ad opera degli hacker filorussi di Killnet. (Il Primato Nazionale)