2 giugno 1946: nasce la Repubblica italiana
Il 18 giugno la Corte di Cassazione dichiarò l'Italia una repubblica mettendo così fine al Regno d'Italia, che dall'unificazione (1861) era stato guidato dai Savoia: da monarchia costituzionale l'Italia diventava repubblica parlamentare.
Il 2 giugno è la Festa della Repubblica, celebrata in questa data perché il 2 e il 3 giugno 1946 gli italiani scelsero quale forma dare allo Stato, tra monarchia e repubblica parlamentare. (Focus)
Se ne è parlato anche su altri giornali
1: “Il giorno 2 giugno, data di fondazione della Repubblica è dichiarato festa nazionale”. Altre donne però videro in quel voto il riconoscimento di tutte le loro lotte. (Corriere della Sera)
La battaglia elettorale tra Repubblica e Monarchia è stata estremamente tirata soprattutto per le scelte che sono state fatte al Sud. Negli anni, i sociologi non hanno mai seguito una linea comune nell’analisi dei risultati riguardanti il referendum del 2 giugno 1946. (Bufale.net)
2 Giugno 1946. La testimonianza di Lydia Franceschi: votai Repubblica, era il mio sogno. di Paolo Maggioni. Condividi. 2 Giugno 1946 - 2 Giugno 2020. (Rai News)
Solo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il del Consiglio Giuseppe Conte rendono omaggio ai Caduti all'Altare della Patria. (BolognaToday)
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella apre il suo messaggio di augurio per il 2 giugno, 74° anniversario della fondazione della Repubblica italiana, ricordando «il momento particolarmente difficile per il Paese» alle prese con l'epidemia da Coronavirus. (BolognaToday)
La Repubblica prevalse anche nel voto espresso dai trentini di allora: 192.123 ovvero l’85% mentre furono in 33.903 a preferire la monarchia, il 15%. Un voto particolarmente sentito, che vide la partecipazione dell’89% degli aventi diritto e che decretò la fine della monarchia. (la VOCE del TRENTINO)
