Super green pass e terza dose: cosa ci sarà nel nuovo decreto

DiariodelWeb.it INTERNO

I governatori chiedono prioritariamente misure differenziate per chi è vaccinato e chi non lo è, maggiori controlli verso chi arriva da Paesi a «rischio», l'obbligo di terza dose per i sanitari e il personale delle Rsa.

Nel decreto dovrebbe anche essere decisa l'abbreviazione della durata del green pass: il certificato verde non scadrà più dopo un anno ma, probabilmente, dopo 9 mesi se non sarà effettuata la terza dose. (DiariodelWeb.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così la circolare del ministero della Salute “Aggiornamento indicazioni su intervallo temporale tra somministrazione della dose booster e completamento del ciclo primario”. Questo, in sintesi, l’intervento e le richieste del governatore calabrese, Roberto Occhiuto, durante l’incontro delle Regioni con il Governo (Il Reggino)

La terza dose del vaccino anti-Covid verrà somministrata dopo 5 mesi. Prima del cdm di giovedì, quello che dovrebbe varare le nuove regole, il governo (Il Manifesto)

La terza dose sarà quindi anticipata di un mese. Il via libera di Aifa in realtà è dato per scontato, tanto che il ministero ha già emanato la relativa circolare. (Il Manifesto)

Cabina di regia per il super green pass. . Speranza e Gelmini però con i governatori non si sono sbilanciati: «Abbiamo ascoltato le vostre richieste, ora si apre una riflessione nel governo». Non è escluso che alla fine il punto di caduta possa essere quello di far scattare il Super green pass nelle aree in zona gialla, per evitare «di aumentare le tensioni sociali oltre misura», dice un’altra fonte governativa. (Il Messaggero)

Super green pass e validità ridotta. Il super green pass avrà una durata abbreviata: non più 12, ma 9 mesi Super green pass: il governo accelera. Sul super green pass ci sono pochi dubbi. (The Wam.net)

Al momento però, la Regione più virtuosa è il Molise, dove secondo l’elaborazione di Gimbe sui dati del governo il 98% della platea vaccinabile a ricevuto la terza dose. Le (poche) terze dosi – Solo 3.280.887 booster, a cui sommare 667.449 dosi addizionali date agli immunocompromessi. (Il Fatto Quotidiano)