Coronavirus: sindaco Messina, 'pronto a farmi arrestare, ho già minacciato tutti'

LiberoQuotidiano.it INTERNO

E ripete: "Io ho minacciato tutti, sono pronto a farmi arrestare.

E chiede al governo di "consegnare" a lui la situazione delle decine di persone bloccate sull'altra sponda dello stretto di Messina.

E se la prende con il Governo: "Sforna decreti che non fa applicare.

"Messina è la porta della Sicilia e io la chiudo se nessuno la controlla", dice in una intervista al Corriere della Sera.

(Adnkronos) - Si dice "pronto" a farsi "arrestare", il sindaco di Messina Cateno De Luca che da giorni porta avanti la sua lotta sullo Stretto per impedire a centinaia di persone provenienti da Villa San Giovanni di mettere piede sull'isola. (LiberoQuotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Se mercoledì erano stati conteggiati 35 nuovi casi, nelle ultime 24 ore le positività certificate sono ben 44. (Messina Sportiva)

Palermo, 27 mar. Così Gabriella Giammanco, portavoce di Forza Italia in Siclia e Vice Presidente azzurra in Senato. (ROMA on line)

Sono numerosi i cittadini siciliani che hanno espresso, sui social, parole di solidarietà al sindaco Cateno De Luca balzato agli onori della cronaca per i suoi metodi anticonformisti. La notizia che il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese aveva denunciato il sindaco di Messina è stata resa nota oggi dal Viminale con una nota ufficiale. (Gabriele Villa)

È possibile regolare tutte le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito trovi più interessanti e utili. (Sicilians)

Voi avete consentito di far passare dallo Stretto di Messina mezzi senza le prescritte autorizzazioni e controlli. De Luca, in modo ironico, di fronte al fatto che il reato di Vilipendio della Repubblica prevede una pena amministrativa da 1000 a 5000 euro ha chiesto ai cittadini di avviare una colletta per pagarla. (Gabriele Villa)

“Abbiamo bisogno di donne e uomini di buona volontà” – ha detto Cateno De Luca, il quale intende ringraziare pubblicamente le due aziende che si sono adoperate per fornire alla comunità messinese i dispostivi di protezione individuale, fondamentali per ridurre il rischio del contagio. (siracusa2000.com)