Salvini: «Tampone? Assurdo che calciatori abbiano corsia preferenziale

In ogni caso, secondo Salvini, i tamponi devono essere fatti “a chi è a rischio, non in mezzo alla strada a chi passeggia.

Questo non succede però a calciatori, vip e personalità varie, che in queste ore stanno comunicando l’esito degli esami cui si sono sottoposti, dimostrando l’esistenza di una corsia preferenziale in loro favore.

“Mi sembra assurdo e fuori dal mondo che alcuni calciatori abbiano corsia preferenziale” per il tampone del coronavirus (Calcio e Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma il popolo della rete ha deciso così, evidentemente preferisce affidarsi ad altri leader e altri tipi di comunicazione. Praticamente inesistenti Vito Crimi, leader del Movimento 5 stelle e il Ministro della Salute Roberto Speranza, entrambi sotto le 100 mila interazioni a settimana. (Giorgio La Porta)

Il 31 gennaio il Presidente del Veneto Luca Zaia annunciava su Facebook che l’indomani avrebbe tenuto una conferenza stampa sull’emergenza coronavirus. Insomma la Regione Veneto, guidata da un leghista, era stata perfettamente informata della decisione della dichiarazione dello Stato di Emergenza. (next)

«Mi sembra assurdo e fuori dal mondo che alcuni calciatori abbiano corsia preferenziale. Non puoi fare 10 milioni di tamponi in Lombardia perché servono esperti che li analizzino e non si ha il tempo fisico e umano per farli a tutta la popolazione». (Juventus News 24)

Mi basterebbe che ci lasciassero la libertà di portare le nostre idee e di esprimere il nostro dissenso quando serve. «Noto una gran voglia di pensiero unico e sono convinto che un governo di centrodestra sarebbe stato linciato su alcune di queste scelte. (La Stampa)

Non solo sotto il profilo sanitario e sociale, ma anche sul piano politico e istituzionale. Non è dunque un caso che il capo dell’opposizione, Matteo Salvini, sia tornato a incalzare l’esecutivo con una intervista rilasciata alla Stampa: “Servono cento miliardi? (Il Primato Nazionale)

Secondo Salvini, infatti, “i tamponi devono essere fatti a chi è a rischio, non in mezzo alla strada a chi passeggia. Queste le parole di Paolo Maldini sulle sue condizioni di salute: VAI ALLA NOTIZIA > > > . (Pianeta Milan)