Febbre del Nilo, in questa città i contagiati superano i casi di Covid

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A preoccupare i medici sono i casi gravi che accedono al pronto soccorso

Aumentano i casi della West Nile (ossia la febbre del Nilo) in Italia e con essa la pressione esercitata sulle strutture ospedaliere.

Sommando i dati dell’Azienda a quelli dell’Usl, si arriva a circa 20 casi di ricoverati per West Nile (con febbri o, nei casi più gravi, encefaliti).

Ecco in quale città i contagiati superano i casi di Covid e perché è importante farsi visitare subito. (Money.it)

Su altri media

Virus West Nile cos'è — Il virus del Nilo Occidentale fa parte dello stesso gruppo della febbre gialla. Dal 2008 è in vigore un'ordinanza del Ministero della Salute con un piano di sorveglianza straordinaria della West Nile Disease (La Gazzetta dello Sport)

Il primo il 16 luglio scorso un anziano di 83 anni è morto in Veneto, a Piove di Sacco, per una grave forma di encefalite dovuta al virus West Nile, cui era risultato positivo. L'ordinanza del Comune di Padova. (il Resto del Carlino)

Uno studio dell’Università di Padova e dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie ha confermato che in Veneto sono 2 i ceppi che circolano. Il primo caso di West Nile è stato isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, all’interno del distretto West Nile da cui il virus prende il nome. (Il Fatto Quotidiano)

West Nile, cosa fare. Non esiste un vaccino per la febbre West Nile. Sette decessi sono stati notificati tra i casi confermati (5 in Veneto, 1 in Piemonte e 1 in Emilia-Romagna). (Today.it)

La nuova emergenza rappresentata dalla presenza della West Nile, virus che viene veicolato dalle zanzare comuni e preoccupa non poco: «Nerll'ordinanza si indica a tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive, ricreative, sportive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di aree aperte in zone prossime a via Martiri della Libertà e alla Piazza Caduti della Resistenza per un raggio di 200 metri dopo valutazione del contesto con il personale dell’Azienda Ulss 6 Euganea e comunque seguendo le indicazioni operative del Protocollo di emergenza, di permettere l’accesso degli operatori della ditta Triveneta Soc. (PadovaOggi)

Sempre questa mattina, l’Ulss ha comunicato altri due contagi a Mortise: uno in via Bajardi e l’altro in via Mozart. In entrambi i casi, la disinfestazione anti zanzara scatterà nella notte tra giovedì e venerdì (ilgazzettino.it)