Mps, ecco perché Profumo e Viola sono stati condannati

Startmag Web magazine ECONOMIA

La seconda sezione del Tribunale di Milano, presieduta dalla giudice Flores Tanga ha anche stabilito che l’ex amministratore delegato Fabrizio Viola dovrà scontare 6 anni.

Per l’ex presidente del collegio sindacale Paolo Salvadori la pena è di 3 anni e 6 mesi.

Tutti i dettagli. Tegola giudiziaria su Viola e Profumo per il loro passato in Mps.

Caso Mps: Viola e Profumo sono stati condannati a 6 anni di carcere e a pagare 1,5 milioni di euro di multa e all’interdizione dei pubblici uffici. (Startmag Web magazine)

La notizia riportata su altri media

Profumo e Viola sono stati anche condannati a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici e a 2 anni di interdizione di contrattazione con la pubblica amministrazione e dalla rappresentanza delle società. (LA NAZIONE)

Il prezzo obiettivo medio indicato dagli analisti per Leonardo è di 8,64 euro, ossia l’84% sopra i livelli attuali. Analisi tecnica del titolo. Leonardo si trova in una situazione critica dal punto di vista grafico. (Finanzaonline.com)

Le azioni Leonardo, comunque, restano sotto i riflettori a Milano, alla luce anche delle prime reazioni politiche piuttosto avverse a Profumo. Previsioni ottimistiche su Leonardo. La novità della condanna di Profumo non sta intaccando le previsioni ottimistiche degli analisti sulle prossime performance in Borsa di Leonardo. (Money.it)

LA REAZIONE DELLA DIFESA – Per l’avvocato della difesa Adriano Raffaelli, la doppia condanna di Profumo e Viola è “sbagliata”. Per Profumo (attualmente presidente di Banca Leonardo), Viola e Paolo Salvadori (ex presidente del collegio sindacale di Mps) la Procura aveva chiesto al gip l’archiviazione, respinta, ribadendo la proposta di assoluzione nel dibattimento dello scorso giugno. (Il Riformista)

Forti vendite su Leonardo mentre scoppia bagarre politica su Profumo Profumo è stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione in qualità di ex presidente Mps per il reato di aggiotaggio e false comunicazioni sociali. (Il Sole 24 ORE)

Per gli analisti, che non si attendono discontinuità nella gestione della società, Leonardo vale più della quotazione attuale. Ricavi che dovrebbero confermarsi resilienti a 8,9 miliardi, in calo solo del 2% anno su anno, nonostante i problemi logistici causati dalla pandemia. (Milano Finanza)