Covid, facciamo scegliere agli adolescenti se vaccinarsi o meno

La Repubblica INTERNO

Senza obbligo di consenso da parte dei genitori, esattamente come succede con l'accesso ai servizi contraccettivi, le cure per disturbi da uso di sostanze, le infezioni sessualmente trasmissibili, ecc. È la tesi sostenuta da Susanna McGrew e Holly A. Taylor del Dipartimento di Bioetica dei National Institutes of Health, a Bethesda, in un articolo pubblicato sul The New England Journal of Medicine

Gli adolescenti dovrebbero poter decidere autonomamente di vaccinarsi contro Covid-19. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quando fare la prima dose dopo la guarigione dal Covid. Chi ha contratto il Covid senza aver ricevuto neanche una dose di vaccino deve farselo somministrare entro un anno dalla guarigione. Quando fare il vaccino dopo aver avuto il Covid: quante dosi e dopo quanto tempo Chi è guarito dal Covid deve seguire delle regole ben precise per vaccinarsi, che variano a seconda del momento del contagio e della conclusione del ciclo primario. (Fanpage.it)

Anzi in questi soggetti il virus è particolarmente replicante perché già manifesta dei sintomi e quindi il vaccino aggiunge poca stimolazione antigenica rispetto a quella fornita naturalmente all’organismo dall’infezione” Chiariamo questi dubbi e capiamo se ci sono rischi. (News – Roba da Donne)

col/sat/red È quanto emerge dal documento di Consensus elaborato dal Gruppo di Lavoro Infezioni e Terapie di Supporto dell’Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica. (L'Ecodelsud.it)

Va ricordato che il tampone serve per diagnosticare la presenza del virus nell’organismo e quindi a scoprire se c’è un’infezione in corso. Sul tema si è espresso pure Massimo Andreoni, primario di Malattie Infettive del Policlinico Tor Vergata di Roma. (salute33)

«La condizione di immunodepresso non rappresenta una controindicazione bensì una motivazione ulteriore alla vaccinazione perché la stessa è diretta a proteggere il paziente fragile. In questo ambito la vaccinazione annuale per l’influenza per il paziente e i familiari rimane una misura di prevenzione raccomandata (HealthDesk)

Così i ministero della Salute su Twitter Continuiamo anche a mantenere comportamenti prudenti e a rispettare le regole”. (LaPresse)