La Fondazione Gimbe si aspetta un importante incremento dei casi

AGI - Agenzia Italia SALUTE

"La situazione dell'epidemia è una calma piatta apparente - ha spiegato Cartabellotta - Da 4 settimane abbiamo più o meno 85 mila nuovi casi settimanali.

Ad affermarlo ai microfoni di Radio Cusano Campus è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe.

Nonostante il sistema delle regioni a colori abbia funzionato nel medio periodo, abbiamo ancora 380 mila pazienti positivi, oltre 17 mila e 900 pazienti in ospedale, con tutti i dati che sono in incremento

"O si introducono elementi di aggiustamento del sistema a fasce oppure rischiamo di trovarci in ritardo con l'accelerazione del virus, con la variante inglese nelle prossime settimane ci aspettiamo un incremento importante dei casi. (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altri giornali

lo ha avuto è più DISTRATTO e si DIMENTICA le cose. Lo STUDIO dell'Università STATALE di MILANO. Distrazione e Dimenticanza sono i principali disturbi che persistono dopo il COVID-19. Per chi ha contratto il COVID ed è guarito, anche a distanza di diversi giorni o addirittura mesi i postumi potrebbero risultare pesanti. (iLMeteo.it)

Quasi un terzo delle persone positive al Covid ha sviluppato disturbi psichiatrici, come la depressione, anche mesi dopo essere guariti. Mencacci ha parlato degli effetti del Covid sulla salute mentale, spiegando che "oltre il 30% delle persone risultate positive al virus ha avuto sintomi neuropsichiatrici, compresa la depressione, anche nei mesi successivi alla guarigione". (ForlìToday)

Ad annunciarlo la vicepresidente e assessore al Welfare di Lombardia, Letizia Moratti, in una comunicazione al Consiglio Regionale a Palazzo Pirelli a Milano. (LaPresse)

Ai microfoni di Radio Gold Tv alcuni di loro hanno raccontato il loro sollievo nel poter finalmente combattere il virus con l’arma più efficace possibile – Anche ad Alessandria ieri è scattata la campagna di vaccinazione contro il covid per gli ultraottantenni. (Radiogold)

Quello che abbiamo vissuto nei mesi passati è stato sempre frutto di una mancata programmazione nel medio periodo. A dirlo ai microfoni di Radio Cusano Campus è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. (L'HuffPost)

A fornire le risposte è stato un campione rappresentativo di 1.022 operatori sanitari, dei quali il 60,2% dirigenti medici, il 24,6 infermieri, il 6,3% specializzandi. Una percentuale più alta di quell’abbondante 80% rilevato dalla struttura commissariale, spiegabile con il fatto che a rispondere alla survey sono stati soprattutto coloro che il vaccino lo avevano già fatto (La Stampa)