Rapimento di Eitan: arrestato il nonno a Tel Aviv, indagata anche la nonna

Il Digitale INTERNO

Oggi, i legali della zia Aya hanno presentato istanza di rientro al Tribunale di Tel Aviv per Eitan.

Per questo motivo, dopo l’interrogatorio portato avanti dall’unità speciale 433 della polizia, il nonno materno di Eitan è stato posto agli arresti domiciliari.

Il nonno materno del piccolo Eitan è stato accusato di averlo “rapito e portato in Israele”.

Rapimento di Eitan: i legali della zia presentano al Tribunale un’istanza di rientro. (Il Digitale)

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L’uomo è stato interrogato a lungo dalla polizia e poi è scattata la misura, gli è anche stato ritirato il passaporto. Aya Biran, la zia tutrice di Eitan, ha presentato al Tribunale per le questioni familiari di Tel Aviv la richiesta di far rientrare il piccolo nel nostro Paese, chiedendo l'applicazione della Convenzione dell'Aja sui minori. (La Repubblica)

l piccolo Eitan è attualmente curato da medici in un ospedale alla periferia di Tel Aviv. La stessa zia Gali Peleg questa mattina aveva spiegato alla radio 103 che il piccolo "adesso riceve l'assistenza" medica e psicologica "migliore possibile" (RagusaNews)

L'istanza si appoggerebbe alla Convenzione internazionale dell'Aja: a portare Eitan in Israele è stato il nonno paterno, che ora è indagato dalla procura di Pavia per sequestro aggravato. Con lui è indagata anche la nonna ed ex moglie, Esther Cohen detta Etty, che sembra lo abbia aiutato a far fuggire il piccolo. (Il Sole 24 ORE)

Dan Savery Raz, della redazione israeliana di Time Out, ha infatti ha commentato: “Gli abitanti di Tel Aviv sono un gruppo resistente. In generale, gli intervistati hanno sottolineato la vita notturna, i ristoranti e la cultura di Tel Aviv, oltre che il forte senso di comunità, risultato particolarmente importante durante la pandemia. (Mosaico-cem.it)

Ora è seguito da uno staff che gli riserva le migliori cure possibili” Il nonno non lo ha più riaccompagnato a casa dalla zia tutrice, la sorella del papà del piccolo che fin da subito si era presa cura di lui. (VareseNoi.it)

Il piccolo avrebbe dovuto iniziare oggi la prima elementare, ma è stato portato via dal nonno paterno, su un volo privato partito da Lugano, senza il consenso del tutore legale del piccolo, la zia paterna e contro le decisioni dei Magistrati italiani che hanno sempre rigettato le richieste dei nonni. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)