Italiani morti a New York, spunta un testimone chiave

Virgilio Notizie INTERNO

Il punto sulle indagini. Come scrive ‘Daily News’, fonti vicine alla polizia locale hanno comunicato che accanto ai corpi dei due italiani morti a New York sarebbero stati rinvenuti strumenti per il consumo di droga.

Spunta un terzo socio in affari. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, il veronese si trovava a New York da un mese insieme ai due rodigini deceduti.

Potrebbero emergere nuovi dettagli sul caso di Luca Nogaris e Alessio Picelli, i due italiani morti a New York in circostanze ancora da chiarire. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Da qui la decisione, presa dalle Posse Rossoblù, di aprire una raccolta fondi per Luca, mentre si sta cercando di contattare anche la famiglia di Alessio, per includerla, se vorrà, nell'iniziativa. E' stata attivata la raccolta fondi per il rimpatrio della salma di Luca Nogaris, il rodigino morto, assieme al collega Alessio Picelli, a New York, dove si trovava per lavoro, per cause ancora da chiarire. (La Voce di Rovigo)

Lo spiegano Marco Venuto, esponente delle Posse, e Mattia Moretto, consigliere comunale, con riferimento alla tragedia dei due rodigini Luca Nogaris e Alessio Picelli, trovati morti a New York, dove lavoravano. (La Voce di Rovigo)

Le salme di Luca e di Alessio saranno rilasciate dalle autorità medico legali di New York domani Sono loro stessi a far sapere, con il motto “Riportiamo a casa Luca” che “dall’idea di aiutare in modo concreto la famiglia di Luca, in accordo con Stefania, mamma dei suoi tre meravigliosi bimbi, abbiamo pensato di avviare una raccolta fondi. (La Voce di Rovigo)

“Sono stati insieme tutto il giorno, poi Luca e Alessio hanno deciso di rientrare in appartamento mentre lui è rimasto fuori a fare un po’ di shopping, per portare a casa alcuni pensierini - spiega -. Arrivato a casa aveva effettivamente trovato Alessio e Luca in uno stato ben diverso da quello in cui li aveva lasciati, ma mi ha detto di aver pensato che fossero semplicemente ubriachi (La Voce di Rovigo)

Intanto la famiglia continua a chiedere notizie al consolato italiano a New York, ma le risposte sono sempre troppo vaghe. Le vittime sono Luca Nogaris, 39enne artigiano e Alessio Picelli, 48 anni arredatore d’interni, entrambi residenti in città. (Corriere della Sera)

«Dagli Stati Uniti ci hanno chiesto 13mila euro per riportare a casa la salma di Luca: io prendo mille euro di pensione, l’ex moglie Stefania vive con tre bambini piccoli. So in quali condizioni economiche vivano, mentre nulla so della famiglia Picelli, pertanto non mi è sembrato corretto avviare una raccolta di soldi per persone che magari non si trovano nelle stesse condizioni». (ilgazzettino.it)