Cdm: Approvato il Decreto contro il caro bollette

Panorama della Sanità SALUTE

Per la sanità si prevedono più fondi per gli straordinari dei medici in Ps, limiti ai camici bianchi a gettone e l’introduzione di una nuova aggravante per chi aggredisce medici e infermieri. Il dl stanzia inoltre circa 1,1 miliardi di euro in favore di Regioni e Province autonome per limitare l’impatto del payback dei dispositivi medici sulle aziende del settore. Nella riunione del Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e dei ministri dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin e della salute Orazio Schillaci, è stato approvato il decreto con misure a sostegno di famiglie e imprese contro il caro bollette e interventi in favore del settore sanitario per un ammontare complessivo di risorse stanziate nel provvedimento pari a 4,9 miliardi di euro. (Panorama della Sanità)

La notizia riportata su altre testate

Il Decreto Bollette approvato ieri dal Consiglio dei Ministri contiene alcune misure per la sanità pubblica, per lo più di ordine normativo, rigorosamente senza impegni economici, che lasciano privo di soluzione e di prospettive il grande problema del destino del SSN e dei professionisti che lavorano al suo interno. (Fp Cgil)

In particolare, l’offerta di lavoro riguarda alcuni profili che compongono il personale alberghiero, ovvero i commis di sala. Infine, conclude il profilo saper lavorare anche in squadra qualora ce ne fosse il bisogno. (InformazioneOggi.it)

Paolo Russo Il provvedimento punta a spremere di più quei pochi dipendenti del Servizio sanitario nazionale, autorizzandoli per la prima volta a fare attività libero professionale fuori dell’attività di lavoro (La Stampa)

Aumentano gli stipendi per i lavoratori dei pronto soccorso. Il tentativo del governo è quello di attutire la carenza di personale sanitario nei servizi di emergenza, quindi proprio i pronto soccorso. (Money.it)

Incentivi a medici e infermieri dei Pronto soccorso già a partire da giugno, stretta sul ricorso ai camici bianchi 'gettonisti' e aumento delle tariffe da 60 a 100 euro per le prestazioni mediche aggiuntive, ovvero gli straordinari dei medici finalizzati a snellire le attese. (Alto Adige)

Le organizzazioni sindacali della dirigenza medica, sanitaria e veterinaria bocciano le misure del Decreto Bollette approvato ieri e annunciano la ripresa della mobilitazione iniziata a settembre, "per organizzare entro il mese di maggio, insieme alle associazioni dei cittadini e le componenti sociali e professionali, gli Stati generali della salute - comunica l'Intersindacale - in preparazione di una manifestazione pubblica a giugno, prevedendo anche scioperi", avvertono, "in assenza di risposte convincenti. (Tiscali Notizie)