Scuola, ecco tutte le categorie di precari salvate (o quasi) dal decreto

Il Sole 24 ORE INTERNO

Vediamo quali sono le categorie di precari salvate (o quasi) dal provvedimento.

Scuola, ecco tutte le categorie di precari salvate (o quasi) dal decreto di Eugenio Bruno. Con il sì della Camera il Decreto Scuola passa al Senato per il via libera definitivo.

In una versione extralarge rispetto a quella che è stata approvata dal Consiglio dei ministri del 10 ottobre e che è approdata – dopo una fitta interlocuzione con il Quirinale – sulla Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

All’interno del decreto fiscale 2020 c’è un emendamento dedicato alle ripetizioni private che i docenti impartiscono agli studenti, si tratta di un mercato che genera milioni di euro ogni anno di cui la maggior parte non vengono dichiarati dai docenti e sui quali non vengono pagate le tasse, per questo motivo si sta cercando di regolarizzare questo mercato, nell’emendamento ci sono diverse novità che dal 2020 entreranno in vigore. (Miur Istruzione)

Al termine di tale periodo di prova, per ottenere la conferma in ruolo, gli insegnanti saranno valutati dal comitato di valutazione della scuola dove prestano servizio, integrato da un componente esterno. (La Tecnica della Scuola)

Le attività di CLIL potranno essere proposte ed indirizzate anche agli alunni di scuola dell’infanzia. (Il Giornale di Lipari)

La fascia 3-8 è riconosciuta anche per il servizio scolastico svolto a tempo determinato prima dell'1.09.2010. Lo ha sancito il Tribunale di Monza, Sezione lavoro, con la sentenza del 31 ottobre n. 496. (Italia Oggi)

L’importo della carta è di euro 500 annui per ciascun anno scolastico. Come accedere al portale. Cartadeldocente.istruzione.it è l’applicazione web che permette ai docenti di spendere l’importo assegnato utilizzando annualmente Buoni di spesa elettronici per i beni o i servizi previsti. (La Tecnica della Scuola)

Si sana una disparità di trattamento per i supplenti al 30 giugno e al 31 agosto. Come sapete il testo del decreto legge 126 approvato oggi alla Camera prevede l’estensione del bonus premiale introdotto dalla legge 107 solo per gli insegnanti di ruolo anche ai docenti non di ruolo. (Informazione Scuola)