Sapienza e insipienza
Interrompere gli accordi militari stipulati dalla Sapienza con aziende belliche e università israeliane, finché Israele non cambierà politica in Palestina è sostenere l’opposizione politica interna contro il governo messianico, colonialista e guerrafondaio di Netanyahu. C’è sapienza negli studenti della Sapienza, la rettrice Polimeni e il Senato accademico imparino da loro. Chiamare la polizia è insipienza. (Contropiano)
La notizia riportata su altri giornali
Il 25 marzo scorso, circa 60 aderenti ai movimenti studenteschi Cambiare Rotta, Fronte della Gioventù Comunista, Coordinamento Collettivi Sapienza e ZAUM hanno occupato, fino al giorno successivo, l’Aula magna del Rettorato dell’Università La Sapienza. (Il Faro online)
Mentre gli investigatori della Digos indagano ancora sugli scontri di martedì scorso fuori dall'università, con l'assalto a due commissariati e il tentativo di irruzione al rettorato, la Questura ha denunciato 32 persone aderenti ai collettivi studenteschi e a vari movimenti, come Cambiare Rotta, Fronte della gioventù comunista, Coordinamento Collettivi Sapienza e Zaum. (Corriere Roma)
Il Dottor Alì, anticipazioni 20 aprile: Tanju cerca un assistente. Alì e Nazli diventano rivali e… Il Dottor Alì, anticipazioni 20 aprile: sabato ci sarà la 6° puntata della seconda stagione di questa appassionante e decisamente originale fiction turca…Il titolo sarà “Nulla accade per caso”. (AnticipazioniTV.com)
Identificate dalla polizia e denunciate alla magistratura 32 persone per disordini avvenuti alla Sapienza nelle scorse settimane. In particolare, il 25 marzo circa 60 aderenti ai movimenti studenteschi Cambiare Rotta, Fronte della Gioventù Comunista, Coordinamento Collettivi Sapienza e Zaum hanno occupato l'aula magna del rettorato dell'università la Sapienza. (Tiscali Notizie)
Tra loro ci sono anche due minorenni, il fatto risale al 25 e 26 marzo Sono state identificate e denunciate 32 persone per i disordini avvenuti a fine marzo all’Università La Sapienza, a Roma. (LAPRESSE)
I ragazzi ribadiscono le loro richieste partendo dall’imprescindibile "stop agli accordi con Israele e le industrie belliche". Il furgoncino della polizia al varco 1 dell’università La Sapienza di Roma suggerisce l’immagine di un ateneo in stato d’allerta, ancora di più dopo le tensioni di martedì. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
