Rifiuti, no aree per discariche a Roma: si va verso Magliano

Adnkronos INTERNO

Non esistono "aree bianche", idonee alla realizzazione di discariche, nel territorio del Comune di Roma.

A quanto si apprende, il Mite ha preso atto che le uniche aree bianche sono a Magliano Romano.

La nuova discarica andrà quindi realizzata in provincia.

E quanto emerge dalla cartografie della Città Metropolitana di Roma, presentate oggi durante il tavolo tecnico convocato dal Ministero della Transizione Ecologica, a cui hanno partecipato anche Regione Lazio e Roma Capitale. (Adnkronos)

Su altri media

Per questo la Provincia attraverso il Consiglio provinciale nel luglio 2020 ha inoltrato una proposta di legge sul tema ‘Individuazione degli ambiti territoriali ottimali e organizzazione del servizio integrato dei rifiuti'. (latinaoggi.eu)

Siamo stati lasciati soli, irresponsabilmente, da chi dovrebbe supportarci nell’esclusivo interesse dei cittadini che, fino a prova contraria, ancora fanno parte della Regione Lazio. Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in cosante contatto con la Prefettura e con tutte le Istituzioni per fronteggiare l’emergenza rifiuti nel Lazio (Il Clandestino Giornale)

«Restiamo in attesa – ha concluso il sindaco Succurro – che si formalizzi il pagamento dei riferiti ristori a favore del Comune di San Giovanni in Fiore e nel frattempo provvediamo alla verifica puntuale delle condizioni della strada di accesso alla discarica di Vetrano» (Quotidiano del Sud)

Ce lo chiediamo perché sappiamo essere il sindaco un “esperto” di bonifiche e di ambiente. Perché la situazione dei rifiuti a Crotone ed in Calabria sta diventando incontenibile: su un piano sanitario e di ordine pubblico. (wesud)

La situazione attuale lo conferma: dalla Cittadella, proprio partendo dal fatto che la discarica privata crotonese fosse stracolma, avevano ideato un “giro” di rifiuti che coinvolgeva Melicuccà, Lamezia, Cassano, San Giovanni in Fiore nonché altre regioni per la spazzatura reggina, ma alla fine sono stati costretti a tornare al punto di partenza, cioè a Crotone. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

(CS) – La montagna è uno dei luoghi preferiti per trascorrere le vacanze estive e rilassarsi all’aria aperta ma merita rispetto. Per attuare una raccolta differenziata di qualità (frazioni sempre più omogenee), è necessario ottenere il pieno consenso degli utenti che diventano protagonisti della prima fase del processo di recupero dei rifiuti a tutela dell’ambiente. (Quotidiano online)