Immuni, l’app arriva negli store digitali. Via libera dal Garante della Privacy

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Dal pomeriggio di lunedì l’app dovrebbe essere scaricabile da tutti i dispositivi, ma verrà attivata solo nelle regioni che partecipano alla sperimentazione: Liguria, Abruzzo, Marche e Puglia.

Intanto, il Garante per la protezione dei dati personali ha dato il via libera al sistema di allerta Covid-19, autorizzando l’app.

E invece infetta il pc con un malware: sono già partite le indagini della Polizia Postale per risalire alla fonte. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dove si scarica Immuni. Come scritto in precedenza Immuni si può scaricare da Play Store per device Android e da App Store per sistemi Apple. Dopo settimane e settimane a parlarne (con le immancabili polemiche) la app di social tracing Immuni sta per arrivare. (Motor1 Italia)

ILGOVERNATORE TOTI - La Liguria è pronta, per la verità è il governo che non è pronto. Più che una sperimentazione si tratterà di un test di pochi giorni, forse una settimana, per provare le funzionalità dell'App stessa. (Primocanale)

Nonostante le molte polemiche sulla privacy, in quattro regioni la sperimentazione inizia. POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > Riprendono i viaggi tra regioni: le perplessità del virologo Cristanti. App Immuni, dalla privacy al GPS: come funziona l’applicazione. (BlogLive.it)

Fornito da La Repubblica. GUARDA ANCHE: Immuni, attenti alle truffe. Per scaricare l'app Immuni è necessario avere uno smartphone Android o un iPhone con i sistemi operativi aggiornati. (Notizie - MSN Italia)

Se sono entrati in contatto con soggetti successivamente risultati positivi al tampone, verranno avvisati con una notifica dell’app. A questo punto il sistema invia la notifica agli utenti con i quali il caso positivo è stato a stretto contatto. (Quotidiano Sanità)

Infine, tutti i dati raccolti e condivisi con il server centrale, gestito da Sogei, saranno cancellati entro dicembre 2020. di 7 Galleria fotografica Immuni app le schermate. . . . . Anzitutto un’ indispensabile premessa: non è obbligatorio usarla e, come ha spiegato il Garante della Privacy, i dati raccolti saranno conservati sui singoli dispositivi e non su un server centrale. (IVG.it)