Ritanna Armeni: “Roccella non faccia la vittima. Non è censura, solo contestazione pacifica" (di S. Renda)

Ritanna Armeni: “Roccella non faccia la vittima. Non è censura, solo contestazione pacifica (di S. Renda)
L'HuffPost INTERNO

La ministra Roccella ha lasciato gli Stati generali della natalità senza pronunciare il suo intervento. Un gruppo di studenti hanno interrotto il convegno con fischi e cori, impedendole di parlare. Al termine della contestazione, i ragazzi sono stati identificati dalla polizia. Ne abbiamo parlato con Ritanna Armeni, scrittrice, giornalista e femminista, con una lunga militanza a sinistra Ritanna Armeni, in un post su Facebook la ministra sostiene che nei suoi confronti sia stata esercitata censura da parte degli studenti. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Roma, 9 mag. (Io Donna)

“Stigmatizzo un’interruzione con tanta veemenza e preclusione al confronto”. (Adnkronos)

Per impedirle di parlare (cioè di esprimere le sue idee) è stata montata nel pubblico una gazzarra (a sua volta utilizzata per manifestare idee, silenziando quelle avverse). Nei confronti della ministra un simile episodio era già avvenuto l’anno scorso al Salone del Libro di Torino. (La Stampa)

Roccella contestata, lo sgomento dei volontari: «È questo lo squadrismo». Il pubblico preso alla sprovvista

Sulle censure citofonerei alla Rai, il monologo di Scurati non andava censurato esattamente come l'intervento della ministra Roccella." Ha dichiarato la deputata del PD Debora Serracchiani. (Tiscali Notizie)

«Ho sentito utilizzare la parola “censura” dalla ministra Roccella per le contestazioni subite. Cecilia Strada, attivista per i diritti umani, ex presidente di Emergency, figlia di Gino e Teresa, è capolista per il Pd alle europee nel nordovest. (il manifesto)

Chi non crede a ciò che sta vivendo: «Per ora ci hanno preso a gomitate. C’è chi dice: «Ci sentiamo in stato d’assedio». (ilmessaggero.it)