Elezioni: Letta, da Calenda nessuna ‘sola’ su seggi

LaPresse INTERNO

(LaPresse) – Con il 70% dei seggi al Pd e il 30% ad Azione, Carlo Calenda le ha rifilato una ‘sòla’?

Io tra tutti gli attori di questa vicenda ho in testa una cosa: non sarò contento fino a quando non saremo insieme per evitare che questa partita non cominci nemmeno.

“Quell’accordo non riguarda tutti i collegi: riguarda esclusivamente 1/3, gli uninominali ed esclude quelli che andranno ad altre liste”, ha aggiunto

Così il segretario Pd Enrico Letta intervenendo a ‘La corsa al voto’ su La7. (LaPresse)

Su altri giornali

. (Sardegna Reporter)

La visione, il programma. Le prossime elezioni sono una scelta di campo tra un’Italia tra i grandi Paesi europei e un’Italia alleata con Orban e Putin. Le parti condividono e si riconoscono nel metodo e nell’azione del governo guidato da Mario Draghi. (Pagella Politica)

Cosa pensa la generazione Z, quella a cui la politica – che dovrebbe governare i processi – sembra aver voltato le spalle ignorando temi vitali per questo futuro come i diritti civili, l'ambiente, il lavoro. (L'Espresso)

(askanews) – L’eventuale premier di un governo di centrosinistra “lo decideremo insieme, non c’è un criterio automatico. Anche perchè lo confesso apertamente: la speranza che possa rimanere Mario Draghi io credo accomuna sia me che Enrico Letta”. (Agenzia askanews)

Ora la partita è aperta, Calenda saprá fare da magnete per i voti del centrodestra", ha detto al Corriere della sera il segretario del Pd, Enrico letta. Ci vorranno dei correttivi: se uno rifiuta il lavoro, perde il sussidio, esattamente quello che voleva fare Draghi". (Italia Oggi)

Ebbene, se saltasse l’accordo, è probabile che Letta ci chieda di cambiare di nuovo il nome e di togliere il riferimento a SI E lancia un appello: «Voglio fortissimamente l’intesa con Fratoianni e Bonelli perché sono tantissime le cose che ci uniscono. (ilmessaggero.it)