Sinner, che peccato! A Miami lotta ma si arrende all’amico Hurkacz

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Sul 5 pari Sinner mette la freccia, trova uno spettacolare rovescio inside out, guadagna due palle break, ma gli basta la prima per salire 6-5 e servizio.

Sul 4-0 il polacco manca due palle per il 5-0 e si ritrova Sinner che recupera uno dei due break.

Sinner tiene il game a trenta e ora è Hurkacz si gioca alla battuta il game più importante dell’intera carriera

Sinner invece fatica da subito: due errori dal fondo e un doppio fallo regalano al polacco due palle break. (La Gazzetta dello Sport)

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Parliamo, del resto, di un ragazzo il cui tennis è ancora ben lungi dall’essere totalmente costruito, con alcuni punti di grande forza e altri che, invece, sono ancora in via di sviluppo. Una cosa è certa, in merito alla finale del Masters 1000 di Miami: per Jannik Sinner questo è solo l’inizio. (OA Sport)

L'ex capitano dell'Italia intervistato da LaPresse: "Ha ancora margini di miglioramento". “E’ un predestinato, credo sia già in grado e pronto per vincere addirittura uno Slam. “Questa squadra è una squadra che potrebbe vincere non una Coppa Davis, ma tante Coppa Davis. (LaPresse)

Dalla Pasqua di passione sportiva ci si aspettava dal giovane talento la sorpresa più bella, svanita sotto il sole di Miami in appena un'ora e 46 minuti: il polacco 24enne a cui piaceva il basket ma che è stato folgorato dal mito di Federer, si è imposto per 7-6 (4) 6-4 balzando così da domani al 16° posto nel ranking Atp. (Rai News)

Jannik Sinner : “Prima di tutto complimenti a te, sei probabilmente il mio migliore amico nel tour e spero che giocheremo ancora il doppio insieme. Sono state due settimane fantastiche: oggi non era la mia giornata”, ha aggiunto rivolgendosi al suo team. (LiveTennis.it)

Jannik Sinner si ferma a un passo dal suo primo trofeo Master 1000. Il 19enne ha però prima ceduto a zero il servizio decisivo, e poi il tie-break. (Open)

Purtroppo Jannik perde ancora il servizio nel primo gioco del secondo set e poi anche nel terzo game e addirittura deve salvare due palle per un terzo break sullo 0-4. (Virgilio Sport)