Omicidio Voghera: legale, Adriatici lottava per difendersi quando sparò-2-

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(LaPresse) – Per il legale, inoltre, una perizia balistica ha fatto emergere che “Adriatici non aveva proiettili espansivi” ed è anche emerso che “il colpo è stato esploso da una distanza ravvicinata, a differenza di quanto era emerso da alcune ricostruzioni che parlavano di un colpo sparato mentre Adriatici era in piedi”.

Per il legale è più probabile che il colpo sia partito nel corso di una collutazione tra l’ex assessore e il 39enne che dopo avergli dato un pugno, quando Adriatici era caduto a terra “lo soverchiava” e minacciava di colpirlo. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri media

la terza teste, invece, era assente in quanto all’estero: sarà sentita il 6 dicembre, probabilmente in video conferenza Lo ha spiegato, mimando quello che sarebbe stato il gesto di Adriatici, il secondo testimone sentito oggi in procura nell'ambito dell'incidente probatorio. (La Provincia Pavese)

L'incidente probatorio è destinato a proseguire il 6 dicembre quando, in videoconferenza, sarà sentita una testimone che attualmente si trova in Romania Lo ha detto uno dei legali, Marco Romagnoli. (Corriere TV)

Le circostanze sulla dinamica del ferimento mortale sono state confermate da entrambi i testimoni di origine magrebina, presenti davanti al bar la sera del 20 luglio, sentiti ieri mattina in tribunale a Pavia con lo strumento dell’incidente probatorio L’ex assessore comunale leghista Massimo Adriatici era a terra, davanti al bar Ligure, quando ha esploso il colpo di pistola che ha ucciso il 39enne Youns El Boussettaoui. (La Provincia Pavese)

Lo ha spiegato, mimando quello che sarebbe stato il gesto di Adriatici, il secondo testimone sentito oggi in procura nell'ambito dell'incidente probatorio. (Video - La Stampa)

La difesa ha ottenuto per Adriatici il permesso di andare in studio a Voghera e di raggiungere i tribunali (ad eccezione di quello di Pavia) per partecipare come avvocato ai processi dei suoi clienti. La giudice gli ha negato la libertà assoluta, ma ha permesso all’ex assessore Massimo Adriatici di fare il suo lavoro di avvocato. (La Provincia Pavese)

Le testimonianze di due cittadini. Durante l'incidente probatorio di ieri sono stati ascoltati tre testimoni su due: la terza infatti sarà ascoltata il 6 dicembre in videoconferenza considerato che adesso si trova in Romania Adriatici si trova agli arresti domiciliari e, secondo quanto affermato dall'avvocato Gabriele Pipicelli, da circa un mese utilizza i permessi per lavorare. (Fanpage.it)