Leclerc e l’insidia pioggia, opportunità per spezzare un tabù

Tuttosport SPORT

Come, in effetti, è parso essere in qualifica

Quest’anno, la cattiva sorte dovrebbe avere esaurito il suo “carico” a Barcellona domenica scorsa.

Un colpo di coda della cattiva sorte?

Laurent Mekies, in pratica il vice di Binotto alla Ferrari, ieri ha indicato nella pioggia la vera insidia da cui guardarsi: «Se dovesse piovere, metà dei piloti in griglia sarebbe in grado di vincere».

Forse, al contrario, un’opportunità in più per Leclerc. (Tuttosport)

Ne parlano anche altri giornali

L’urto con Carlos ha peggiorato ancora di più la situazione – ha ammesso Perez di fronte ai giornalisti – vedremo se saremo pronti per domani. A sorpresa infatti è stato lui, e non il campione del mondo Max Verstappen, la migliore vettura della squadra austriaca. (FormulaPassion.it)

Un’imprevedibilità che domani potrebbe prendere il sopravvento, visto che le previsioni meteo non escludono l’arrivo della pioggia a sparigliare le carte in tavola. Volevo finire quel giro” dice Leclerc dell’abbrivio dell’ultimo tentativo, al volante di una F1-75 sovrasterzante il giusto per esaltare il suo stile di guida. (Automoto.it)

Ferrari pronta ad una gara dura. Sul meteo, Mekies ha affermato: "Per domani ci aspettiamo la pioggia, come tutti Non abbiamo ancora visto la macchina, la nostra priorità era Carlos, faremo tutte le valutazioni del caso e vedremo che si può fare". (Autosprint.it)

Tuttavia, il pericolo esposto non era segnalato tramite una bandiera gialla doppia, condizione sicuramente più severa Questo pone il pilota spagnolo a rischio penalità. (F1inGenerale)

E a proposito di numeri e di precedenti: questa è la terza volta che Charles fa la pole nelle sue strade. Verstappen 4° e furibondo. E sono cinque, cinque pole su sette. (La Gazzetta dello Sport)

Tuttavia, per la Ferrari è stato un finale felice, perché Sainz ha completato la prima fila tutta rossa, chiudendo 2° a 0"225 dal compagno di squadra. Seconda fila per la Red Bull con Perez 3° (+0"253) davanti a Verstappen (29 centesimi il tuo ritardo). (Autosprint.it)