Coronavirus, la Lombardia zona rossa, chiusi gli impianti sciistici: "Invitiamo gli ospiti a tornare a casa"

La Repubblica INTERNO

E così, proprio mentre tante polemiche si alzano per le piste innevate affolate dai lombardi, il decreto del governo che trasforma la Lombardia in una sorta di zona rossa per l'emergenza coronavirus ferma le seggiovie.

Tutti gli aggiornamenti relativi al nostro comprensorio verranno comunicati tempestivamente sul nostro sito e sui nostri canali social".

E così a Ponte di Legno-Tonale: "A seguito del decreto della Presidenza del Consiglio del Ministri (Dpcm 8 marzo 2020), oggi, 8 marzo 2020, tutti gli impianti del comprensorio Pontedilegno-Tonale situati in territorio lombardo saranno chiusi. (La Repubblica)

Su altri giornali

Al punto quattro il personale specializzato: “Possiamo contare- aggiunge Oliva- su un team di professionisti delle piste e sul supporto fondamentale della Polizia di Stato che presidia le piste. E ancora: accessi contingentati in seggiovia e, a impianti chiusi, sedili da igienizzare. (La Stampa)

Il Consorzio ha poi comunicato che tutti gli sciatori che hanno usufruito dell'offerta relativa ai due giorni di questo weekend, conservando lo skipass avranno diritto ad un giornaliero gratuito alla riapertura delle piste. (ModenaToday)

Questa nuova misura ha un po' cambiato le cose: «Le file oggi erano ordinate e rispettose delle distanze», dicono dalla stazione. «Impianti e collegamenti regolarmente aperti a Prato Nevoso e Mondolè Ski - scrive la stazione su Facebook -. (Unione Monregalese)

Oggi c'è stata una forte affluenza di persone sulle località sciistiche e questo può essere positivo, ma deve esser fatto rispettando le regole. Ma la tutela della salute è più importante". (Trento Today)

E' quanto emerge da una riunione straordinaria della Giunta Regionale svoltasi stamani per analizzare l'evizione della situazione sanitaria e le relative misure da adottare per contrastare la diffusione del COVID-19 (Coronavirus). (DoveSciare.it)

Le nuove misure adottate per contenere il più possibile il contagio da Covid-19 stanno creando lunghe code di accesso agli impianti della cittadina piemontese Sulle piste di Limone l’accesso alle infrastrutture dedicate agli spostamenti degli sciatori è presidiato dalle forze dell’ordine che hanno il compito di scaglionare le persone al fine di mantenere le distanze di sicurezza previste dalle normative disposte dall’ISS. (Telenord)