Referendum giustizia, la congiura sul voto del 12 giugno: così Rai, partiti e giornali stanno sabotando le urne

Il Riformista INTERNO

La politica si è affrettata a dare seguito all’ordine ricevuto e ha iniziato l’azione di sabotaggio del referendum.

Vuol dire rispettare gli ordini dei poteri superiori, del resto è sempre stato così.

Tutti i grandi referendum si sono tenuti la domenica e il lunedì mattina ma stavolta no.

Piero Sansonetti Giornalista professionista dal 1979, ha lavorato per quasi 30 anni all'Unità di cui è stato vicedirettore e poi condirettore

Perché c’è un potere che vuole che questi referendum falliscano e questo potere è l’unico potere incontrollato e capace di sottomettere tutti gli altri poteri: il potere giudiziario. (Il Riformista)

Su altri media

Referendum 12 giugno, chi vota Sì e chi vota No: le posizioni dei partiti sui quesiti Sono cinque i quesiti a cui bisognerà rispondere sì o no il prossimo 12 giugno, data fissata sul calendario per i referendum sulla giustizia. (Fanpage.it)

La giustizia è un tema ostico - si dice per liquidare l’iniziativa referendaria del prossimo 12 giugno . Tutto l’ostico del tema giustizia si traduce d’emblée in persone, argomenti, circostanze reali. (L'HuffPost)

Senza dubbio, siamo contrari a ciascuno dei 5 quesiti e quindi, nel merito, invitiamo a votare cinque volte No Perché vi opponete ai referendum sulla giustizia e quale sarà la vostra indicazione ai lettori: votare no o astenersi? (Money.it)

Il 23 maggio, durante il consiglio federale del partito, Salvini. ha ribadito. il sì della Lega e ha annunciato per le prossime settimane centinaia di banchetti in tutta Italia per informare i cittadini sui referendum. (Pagella Politica)

75 della Costituzione la consultazione risulterà valida se si recheranno a votare almeno il 50% più uno degli aventi diritto al voto. E’ uscito oggi, 24 maggio 2022, l’ultimo libro di Paolo Becchi e Giuseppe Palma dal titolo: “Referendum Giustizia: tutte le ragioni per votare Si“, edito da GpM edizioni (oggi è uscito in formato e-Book, nei prossimi giorni uscirà anche in formato cartaceo). (Scenarieconomici)

Tale facoltà è infatti attribuita solo ad altri magistrati, che hanno il compito di giudicare i colleghi Nessun automatismo e regola generica, dunque: spetterebbe ai giudici andare a valutare per ciascun caso concreto se sia o meno necessaria la sospensione dall’incarico o l’incandidabilità del politico. (La Legge per Tutti)