La morte di Luana scuote le coscienze. A Prato venerdì si sciopera

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Il Manifesto INTERNO

Sarà perché aveva 23 anni ancora da compiere ed era già mamma di un bambino di cinque.

Per certo la morte di Luana D'Orazio, finita dentro gli ingranaggi di un orditoio, sta

O perché la sua giovanile freschezza l'aveva portata ad una comparsata nel film “Se son rose” di Leonardo Pieraccioni.

Oppure perché una recente foto con le colleghe di lavoro e la titolare dell'Orditura Luana di Oste di Montemurlo, tutte sorridenti e quasi abbracciate, a cementare una comunione di intenti non soltanto produttivi ma di vita e di dignità del lavoro, resta di inalterata bellezza anche a tragedia compiuta. (Il Manifesto)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'apertura dell'inchiesta. Una morte terribile quella di Luana, rimasta intrappolata nel macchinario tessile che stava utilizzando per lavorare. Sul caso sta ora indagando la procura della Repubblica di Prato che, stando a quanto riferito da Ansa, proprio nella serata odierna ha comunicato la notizia dell'iscrizione di due soggetti nel registro degli indagati. (il Giornale)

Immediato l’intervento anche di Carabinieri, ispettorato del lavoro dell’Asl e Misericordia di Montemurlo, ma i soccorsi sono risultati vani. In occasione del primo maggio l’associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro (Anmil) aveva pubblicato un conteggio sui morti sul lavoro nel 2021, erano 120. (Valdelsa.net)

Era bella, solare, amava la vita, non litigava. Così Emma Marrazzo ha ricordato la figlia Luana D'Orazio, l'operaia 22enne morta in un incidente sul lavoro in una ditta tessile. (Video - La Stampa)

Luana così ha visto il suo spazio in una ditta tessile affermata, a Oste di Montemurlo, ed ha scelto di fare l'operaia. "Luana - dice sempre la mamma Emma - era contentissima di aver fatto la comparsa in un film di Pieraccioni, era stata contattata tramite una nostra amica, aveva fatto il casting e era stata presa (Tiscali Notizie)

L'iscrizione da parte del pubblico ministero Vincenzo Nitti si è resa necessaria affinché i due indagati possano nominare un loro consulente per assistere all'autopsia. Altri elementi emergeranno dall'autopsia che è stata disposta per venerdì: sarà fatta dal medico legale Luciana Sonnellino. (Adnkronos)

È stata aperta un’inchiesta sulla morte di Luana D’Orazio, la giovane rimasta uccisa in un incidente in un’azienda tessile a Montemurlo. Incidente a Montemurlo: Luana morta schiacciata da un rullo (L'Occhio)