Tamponi drive through Modena: al via prenotazioni per turismo, eventi e impegni di lavoro

il Resto del Carlino ECONOMIA

Covid Rimini: cinquantenne in terapia intensiva - L'epidemiologo Ciccozzi: "Un anno fa 300 contagi, oggi 5mila.

Le prenotazioni per i tamponi in libera professione si apriranno oggi.

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Per questo l’azienda Ausl ha deciso di aprire tutti i suoi drive through – quelli, per intenderci, dove si accede in auto – anche alle ’prestazioni private’, quindi a pagamento. (il Resto del Carlino)

Su altre fonti

Le prenotazioni per i tamponi in libera professione si apriranno domani, lunedì 26 luglio. Il canale relativo ai tamponi in libera professione è dunque separato rispetto al flusso di test effettuati per esigenze di tracciamento e sorveglianza, che continuerà ovviamente a essere garantito, anche questo in incremento a causa dell’aumento delle nuove positività riscontrato nelle ultime settimane. (ModenaToday)

La Chiesa di San Carlo ha chiuso le sue porte ieri dopo aver ospitato la mostra “Accadde oggi: happy birthday made in Italy!” promossa da Modenamoremio che ha accolto in 22 giorni di apertura oltre 11.500 visitatori, di cui solo 1800 nell’ultima settimana. (La Gazzetta di Modena)

Guardando la tabella zona per zona emerge che al distretto di Sassuolo su quattro posti scoperti due soli hanno un nuovo medico di famiglia. In altre parole, se c’erano 53 zone della provincia di Modena senza un medico, 13 sono state coperte mentre 40 restano con gli studi medici vuoti. (La Gazzetta di Modena)

In tutti i Drive through della provincia di Modena sarà possibile eseguire, su prenotazione e a tariffa agevolata di 58 euro, il tampone molecolare per viaggi di lavoro, vacanze (verificare sempre le disposizioni adottate dal Paese in cui si intende viaggiare) o altre necessità non legate a motivi di sanità pubblica. (COOPERATIVA RADIO BRUNO srl)

ono in corso approfondimenti da parte della Questura sulla manifestazione e sul corteo, non autorizzati, che si sono svolti in centro sabato pomeriggio. Più gruppi di dissidenti si sono uniti: non c’erano soltanto i no-mask e i no-vax. (La Gazzetta di Modena)

Quello che si cerca di scoprire è chi si nasconde dietro l’organizzazione dei raduni che hanno creato pericolosi assembramenti. Sembra che le piazze “No green pass” potrebbero tornare a riempirsi già sabato prossimo. (SulPanaro)