Pensioni, errore di calcolo dell'Inps provoca riduzione dell'assegno. L'Istituto: 'Rimedieremo all'errore con l'accredito di febbraio'

Silenzi e Falsità INTERNO

La riduzione delle pensioni nel mese di gennaio 2020 dovrebbe interessare, come confermato dall’Inps, circa 100mila posizioni.

L’Inps si è resa conto dell’errore solo dopo aver erogato gli assegni e lo ha reso noto attraverso una comunicazione.

Per l’ex tecnico la riduzione è stata inferiore a dieci euro, ma alcuni riportano riduzioni anche per 200-300 euro.

Un errore nei calcoli effettuati dall’Inps ha provocato una riduzione dell’assegno mensile spettante ai pensionati. (Silenzi e Falsità)

Su altri media

Gli errori, sostiene, sono sempre dietro l’angolo, e possono riguardare le quantità di denaro così come i diritti. Si tratterebbe di una diminuzione che varia dai 60 ai 300 euro, ma che non coinvolge tutti i pensionati. (Thesocialpost.it)

Nel 2020, ma è già previsto fino al 2022 incluso, il requisito per la vecchiaia non cambierà. Si va da Quota 100 a Opzione donna, dall’Ape sodai ai canali di uscita anticipata riservati a chi ha accumulato molti anni di contribuzione. (next)

La restituzione avverrà "probabilmente" nei mesi di marzo o aprile 2020 e i pensionati non dovranno presentare alcuna richiesta specifica all’Inps. A segnalare l’errore è stata la Spi Cgil che ha immediatamente attivato una verifica in tutte le Leghe pensionati in Umbria. (La Sicilia)

Tuttavia, c’è anche chi sostiene che in alcuni casi la diminuzione dell’assegno superi le 100 euro (importi non confermati). Il che vuol dire che i pensionati che hanno ricevuto l’ammanco sul cedolino nel mese di gennaio, con il mese di febbraio riceveranno la pensione più la differenza che non è stata elargita a gennaio. (Notizie Ora)

Chi ha ricevuto la pensione più bassa a gennaio non deve preoccuparsi perché c’è stato soltanto un problema di calcolo. Per questo motivo l’assegno di gennaio 2020 è arrivato più basso e per questo più di 100 mila pensionati hanno ricevuto un assegno previdenziale meno corposo dei mesi precedenti. (Inews24)

I pensionati, quindi, riceveranno un rimborso per riparare all’errore nelle pensioni di gennaio 2020 e, con tutta probabilità, verrà inserito nell’assegno di febbraio. Individuato anche il motivo dell’errore nell’erogazione delle pensioni di gennaio 2020. (idealista.it/news)