La ministra Roccella risponde a Lipperini: "Ho imparato che l'aborto non è un diritto. Non cambierò la 194"

L'HuffPost INTERNO

Giorgia Meloni "ha ripetuto fino alla nausea che non vuole cambiare la legge sull'aborto, e io non solo non ho nessuna volontà di farlo, ma non ne avrei nemmeno il potere, visto che dell'applicazione della legge 194 si occupa il ministero della Salute insieme alle Regioni". Lo scrive, in una lettera a La Stampa, la ministra della Famiglia, della Natalità e delle Pari Opportunità Eugenia Roccella. Ieri, sempre sul quotidiano torinese, la giornalista e scrittrice Loredana Lipperini aveva parlato della ministra, ricordando il libro “Aborto, facciamolo da noi” del 1975 curato proprio da lei, che parlava tra l’altro anche delle interruzioni di gravidanza. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Lei è una donna: la prima a guidare un governo nel nostro Paese, non mi stancherò di sottolinearlo. Se l'aspettava questa nomina? Quando e perché Giorgia Meloni ha pensato a lei? (Avvenire)

maria berlinguer Aborto, Roccella non tranquillizza le donne: “Ci sono tanti modi per sabotare una legge” (La Stampa)

Emma Bonino Bonino: cara Roccella, cosa c’è di oscuro nel disporre del proprio corpo? (La Stampa)

Alla fine dell'estate scorsa, prima che fosse nominata ministro della Famiglia, della Natalità e delle Pari opportunità, Eugenia Roccella dichiarò in televisione che a suo modo di vedere l'aborto non era un diritto. (la Repubblica)

Impegno sui temi della Famiglia, della natalità ma anche delle Pari opportunità che saranno focalizzate "sulle tante ingiustizie che subiscono le donne": lo chiarisce la neo ministra Eugenia Roccella tracciando anche in questo settore la linea che intende seguire. (Sky Tg24 )

Famiglia, natalità ma anche pari opportunità che saranno focalizzate "sulle tante ingiustizie che subiscono le donne". "ll Ministero per le Pari opportunità è nato sulla spinta del movimento delle donne, ma poi l'ombrello si è allargato, diventando un titolo generico sotto il quale rubricare un po' di tutto. (La Sicilia)