Marina Terragni: "Per Roccella l'aborto è il lato oscuro della maternità ma non toccherà la 194. E si batterà per le madri divorziate"

L'HuffPost INTERNO

La legge 194 è a rischio? Eugenia Roccella, la nuova ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, è intervenuta su La Stampa di oggi per ribadire che non ha cambiato idea sull’interruzione volontaria di gravidanza, e che non c'è differenza rispetto al passato: quando da radicale negli anni '70 si batteva per l'aborto. Del dibattito in corso nel nostro Paese abbiamo parlato con Marina Terragni, milanese, anima vagante, femminista, madre, giornalista, scrittrice, come si lei stessa definisce sul suo blog. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

Eugenia Roccella è la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità del nuovo governo Meloni, nato ufficialmente sabato 22 ottobre, giorno del giuramento. La nomina ha scatenato alcune polemiche riguardanti le sue posizioni su alcuni delicati temi, come l’aborto e le unioni civili. (Virgilio Notizie)

maria berlinguer L’allarme della sinistra: «Nelle regioni dove governa la destra ci sono ostacoli organizzativi e sanitari per chi intende interrompere la gravidanza» (La Stampa)

Chi è Eugenia Roccella e cosa significa Ministero della natalità? Ma, soprattutto, cos'ha detto la ministra sull'aborto? (alfemminile.com)

Chi conosce Eugenia Roccella sa che è donna amante del dialogo, che preferisce parlare di questioni concrete, più che di ideologia. E tuttavia la sua nomina è stata accostata a un’idea di “oscurantismo” omofobo e bigotto. (Avvenire)

Bonino: cara Roccella, cosa c’è di oscuro nel disporre del proprio corpo? La ricordo attivista preparata, eravamo tutte unite nella battaglia per quella legge. Il diritto non è mai un obbligo: chi non vuole abortire, non abortisce (La Stampa)

Famiglia, natalità ma anche pari opportunità che saranno focalizzate "sulle tante ingiustizie che subiscono le donne". Lo indica il neo ministro Eugenia Roccella tracciando anche in questo settore la linea che intende seguire. (La Sicilia)