I corpi nel Gange, un'altra triste "foto" dall'India

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E si tratta di cifre che secondo gli esperti, considerata la diffusione sempre più massiccia del virus anche nelle zone rurali, potrebbero essere molto più alte.

Centinaia di corpi dati alle fiamme ogni giorno, perché il ritmo dei decessi non permette ai crematori di tenere il passo del coronavirus.

Nel nord del Paese asiatico, le acque del fiume Gange hanno restituito oltre una settantina di corpi - ma secondo alcuni media locali potrebbero essere anche di più - nelle scorse ore. (Ticinonline)

Ne parlano anche altre testate

Sono 4.205 i morti per Covid registrati in India nelle ultime 24 ore. Nel Paese sono stati, inoltre, registrati 348.421 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, come confermato dal bollettino del ministero della Salute federale. (Adnkronos)

La Loren ha ringraziato la giuria del David di Donatello e poi ha aggiunto: "Ringrazio il regista, mio figlio, Edoardo: il suo cuore e la sua passione hanno dato anima a questo personaggio. Forse sarà il mio ultimo film - ha aggiunto - ma confesso dopo tanti film ho ancora voglia di fare cinema perché io senza cinema non so vivere". (Yahoo Notizie)

E così possono tornare ad occuparsi dei pazienti senza più timori”. “Non vi è alcuna prova scientifica che lo sterco o l’urina di vacca aumentino l’immunità nei confronti del Covid-19. (Investire Oggi)

Ignote le cause, anche se il sospetto è morte dovuta al Covid-19. I cadaveri ripescati nel Gange vengono cremati o sepolti in loco (Rai News)

Nel dettaglio, gli induisti aspettano che la combinazione di letame e urina sui loro corpi si asciughi e, al contempo, praticano lo yoga per accrescere i livelli di energia. Infine, i partecipanti, assembrandosi, contribuiscono alla diffusione del Covid-19 tra di loro (BlogSicilia.it)

Nel dettaglio, si tratta di 30 concentratori di ossigeno donati dalla Vitalaire Spa per il tramitedi Regione Veneto, di 2 ecografi del Dipartimento della Protezione civile nelle disponibilitàdella Regione Lombardia, di 2 ventilatori polmonari messi a disposizione dall'ENI e di 212mila mascherine donate dalla Hope ONLUS. Un nuovo carico di aiuti e materiali per il sistema sanitario locale, donati nei giorni scorsi, è stato caricato, con il supporto di militari del 3° Stormo dell'Aereonautica Militare, a bordo di un ATR72 della Guardia di Finanza, partito questa mattina dall'aeroporto di Pratica di Mare. (Il Sole 24 ORE)