Ucraina news, Zelensky: "Nella notte missili su Desna, molti morti"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Roma, 20 maggio 2022 - E' l'86esimo giorno di guerra in Ucraina dopo l'invasione della Russia, in questa conta dei giorni che sembra ormai infinita.

Zelensky lo irride (ma ha paura). I colloqui. Anche sul fronte dei colloqui, la strada resta in salita

Zelensky ha citato "la regione di Chernihiv, in particolare il terribile attacco a Desna", "gli attacchi continui nella regione di Odessa, nelle città dell' Ucraina centrale, il Donbass è completamente distrutto". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

Uno dei combattenti del battaglione Azov, Dmytro Kozatsky detto “Orest”, ha diffuso ai media ucraini quelle che probabilmente saranno le ultime sue foto dall’interno dell’acciaieria Azovstal a Mariupol, dopo che Kiev ha ordinato il cessate il fuoco ai suoi soldati per concludere le evacuazioni. (Open)

Secondo i numeri diffusi dai russi (ma non confermati da Kiev), dal 16 maggio, “hanno deposto le armi e si sono arresi” 2.439 combattenti che si trovavano all’interno dell’impianto. “Le strutture sotterranee dell’azienda, dove si erano nascosti i militanti – ha spiegato -, sono passate sotto il pieno controllo delle Forze armate russe”. (Sardegna Reporter)

Alcuni sono stati portati dai russi in un'ex colonia penale nel territorio controllato dai separatisti filorussi, altri sono stati ricoverati in ospedale (Il Sole 24 ORE)

Le sue foto restano in rete. L’ultimo messaggio sul web del fotografo, però, non si è limitato al semplice addio Fotografo dell’Azovstal catturato dai russi. Il fotografo, poco prima di finire nelle mani dei militari russi, ha pubblicato sui social un tweet che lascia poco spazio all’immaginazione: “È fatta. (Virgilio Notizie)

(Adnkronos) - Sergei Volynsky, comandante della 36esima brigata dei marines ucraini, lascia l'acciaieria Azovstal con i suoi uomini come documentano video pubblicati su Telegram da canali russi. "I miei uomini sono tutti qui con me", dice comunicando la resa. (ilmessaggero.it)

Sarà molto bello se vinco qualcosa, dopo essere uscito. Più di venti foto caricate in una cartella su Google Drive, attraverso un link pubblico e disponibile a tutti, diventate il testamento del fotografo-soldato che non ha mai smesso di raccontare attraverso il suo obiettivo le condizioni di vita all’interno dell’acciaieria. (Corriere della Sera)